Serie A, Lazio sei forte: sfortuna, arbitri e distrazioni regalano la vittoria al Parma
L’ennesima grande prestazione dei biancocelesti questa volta non basta. A Parma, l’arbitraggio e la grande sfortuna degli uomini di Baroni ha permesso ai padroni di casa di tornare alla vittoria dopo due mesi.
La Lazio si arrende solo di fronte a fattori esterni imponderabili. Nonostante i due errori decisivi di Rovella e Gila, la Lazio crea tanto e sfiora il gol in più occasioni. Nel finale una Lazio tutto cuore tenta di acciuffare il pareggio ma il Parma in contropiede sigla il 3-1 che mette un punto al match.
L’arbitraggio la fa da padrone e farà a lungo discutere. Il gol annullato a Rovella dopo pochissimi minuti è il primo episodio che non convince affatto ma quello decisivo arriva sul finire del primo tempo: Zaccagni in area tenta il tiro e Mandela con la coscia, toccandolo, gli impedisce l’impatto col pallone. Il calciatore era ammonito e sarebbe stato espulso con conseguente calcio di rigore per i biancocelesti.
Una partita nata male e proseguita peggio. Baroni le ha tentate male ma la cattiva stella sotto la quale è nato questo match è stata più forte della voglia della Lazio di vincere.
La nota positiva è ancora una volta la prestazione che, come ben sappiamo, al contrario del risultato, non è affatto casuale.