Al termine della sfida persa contro la Fiorentina anche il difensore della Lazio Patric ha commentato il match in conferenza stampa: “Questa è la strada giusta. Poi è ovvio che quando vuoi essere più offensivo ti scopri di più in difesa, questo è chiaro. Penso che il messaggio sia molto chiaro. Dobbiamo trovare un equilibrio difensivo ma scoprirci in alcune situazioni ti porta anche ad avere più chance in attacco”.

Il parere sui rigori concessi ai Viola.  Dice il calciatore iberico: “Mi brucia e tanto perché credo che la squadra abbia fatto un ottimo primo tempo e gli episodi sono stati fondamentali. Sul primo gol la squadra ha reagito, poi all’’85 siamo stati a un passo dal gol. Poi abbiamo preso il secondo e siamo tornati a casa a mani vuote. Oggi la squadra è stata bene in campo in tutti i sensi”.

 Il gioco espresso in campo. “Dobbiamo adattarci a quello che ci chiede il mister. Dobbiamo cercare di avere equilibrio soprattutto in alcune gare ma l’idea è quella di attaccare”.

Lazio: Patric ha commentato una sconfitta immeritata

Stemma Lazio

Il difensore é amareggiato. Alcuni atteggiamenti arbitrali non gli vanno giù e dichiara: “Il mio episodio è molto chiaro. La palla era già in gioco e ho preso un pestone. Il direttore di gara ha detto che quella è un’azione fortuita del gioco. Se vai a vederla almeno riesci a valutarla ed io chiedevo questo. In occasione del secondo rigore ho chiesto all’arbitro perché non fosse andato al Var anche nella mia occasione”.

I nuovi compagni di campo. Il centrale non ha dubbi: “Per Noslin e Tchaouna arrivare in una squadra come la Lazio non è facile. Noi più esperti dobbiamo avere pazienza e anche loro ci devono aiutare. Piano piano verranno fuori le loro qualità, abbiamo bisogno di loro perché abbiamo molte partite ma sono sicuro che piano piano ci daranno il loro contributo”.

(Fonte: www.tuttomercatoweb.com)