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S.S. Lazio, Formello: non c’é pace al “Mirko Fersini” e si sanziona la squadra femminile

Multata la Women

by Valentino Valentino
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Per la Lazio non c’é pace al “Mirko Fersini” di Formello

Non c’é pace per il Club biancoceleste: il centro sportivo della Lazio, dedicato a Mirko Fersini, è finito sotto la lente d’ingrandimento e non solo per questioni legate al campo. Oltre ai risultati altalenanti della prima squadra maschile, a preoccupare la dirigenza e lo staff tecnico sono infatti una serie di problemi strutturali e organizzativi che stanno emergendo con prepotenza.

Il primo campanello d’allarme riguarda i numerosi infortuni muscolari che stanno falcidiando la rosa a disposizione di Maurizio Sarri. Secondo molti addetti ai lavori, la causa sarebbe da ricercare nei terreni di allenamento. Dopo la recente rizollatura estiva, i campi sarebbero diventati troppo duri, esponendo i giocatori a un rischio maggiore di problemi fisici. Una questione di primaria importanza, che incide direttamente sulla salute degli atleti e sulle prestazioni della squadra.

Lazio: non c’è pace a Formello

Come se non bastasse, ai problemi della squadra maschile si è aggiunto un episodio a dir poco imbarazzante che ha coinvolto la struttura dedicata alla Lazio Women. Dopo la partita vinta sabato scorso al Fersini contro il Genoa, la società biancoceleste si è vista recapitare una multa di 200 euro dal Giudice Sportivo. La motivazione, riportata nel comunicato ufficiale, è al limite surreale per una Società professionistica. La sanzione, come enuncia il Comunicato, è scattata “per non avere assicurato l’erogazione dell’acqua calda negli spogliatoi riservati alla Quaterna Arbitrale al termine della gara“.

Stadio Mirko Fersini

Mirko Fersini Formello

Una vera e propria doccia fredda, in tutti i sensi, che getta un’ulteriore ombra sull’efficienza gestionale del club. Un incidente che stona, soprattutto perché avvenuto all’interno di una struttura di recente costruzione, nata per valorizzare il settore femminile e che, invece, si è trasformata in una fonte di cattiva pubblicità. Dai campi che mettono a rischio i muscoli dei calciatori all’assenza di acqua calda per gli arbitri, Formello sembra attraversare un momento di difficoltà che va ben oltre il rettangolo verde.

Mala tempora currunt.

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