La Lazio dovrà rispettare il parametro del costo del lavoro allargato: lo scenario
Tra pochi giorni, al massimo prima di Natale, la Lazio come le altre società di serie A, sapranno che tipo di mercato potranno fare a gennaio. Il parametro da rispettare è quello dello 0,8 del ‘costo del lavoro allargato‘ e il club biancoceleste non dovrebbe essere lontano dal centrare l’obiettivo. Si profila quindi un mercato a costo zero, tanto esce, tanto entra.
Il problema però riguarda il prossimo mercato estivo, quando tale parametro sarà abbassato allo 0,7. A far fede sarà poi la trimestrale di marzo 2026, ma è nella sessione di mercato invernale che la Lazio dovrà per forza di cose vendere e limitare i costi. In questo scenario bisogna far rientrare anche i rinnovi di contratto in scadenza, ed è quindi necessario fare dei sacrifici per avere la possibilità di operare a luglio in maniera libera.
Il presidente Lotito e il Ds Fabiani, stanno cercando soluzioni praticabili affinché vengano rispettate le norme in vigore e allo stesso tempo rinforzare la rosa come richiesto da Sarri. La partita in gioco è difficile e la posta un palio è altissima. Sarà fondamentale trovare ogni tipo di soluzione affinché quadri il bilancio e non si intacchi la competitività della squadra.


