Lazio: la tecnologia in campo non aiuta
Lazio – A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. Il rapporto tra la Lazio e la classe arbitrale non è stato certo dei più idilliaci negli ultimi anni, trascorsi tra sviste clamorose e mancati interventi a favore. La stagione, però, corrente sembra assumere interpretazioni più che surreali.
Partendo dalla mano di Cutrone, passando per l’incubo Giacomelli, gli ‘orrori’ arbitrali visti contro la squadra biancoceleste restano icone negative che marchiano la funzionalità del sistema Var. Mai come quest’anno però, i capitolini hanno subìto così tante decisioni a sfavore che, a lungo andare, hanno condizionano il cammino in campionato e in Coppa Italia.
Lazio: sono ben 7 gli episodi contro i biancocelesti
La disfunzionalità della tecnologia quando incontra gli uomini di Baroni ha attirato anche l’interesse dei media che fanno il conto delle sviste contro la Lazio, la squadra più colpita del campionato.
Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, sono ben 7 le decisioni errate prese da arbitri e Var ai danni dei biancocelesti: dal gol di Rovella a Parma, al pugno non ravvisato di Douglas Luiz ai danni di Patric, per finire con la rete di Arnautovic resa irregolare dal fuorigioco passivo di De Vrij.
Errori che vengono amplificati dai mancati interventi in favore della Lazio, esattamente nessuno. La squadra capitolina nonostante la stagione entusiasmante, rischia di vedere perdere la corsa Champions anche a causa dei giudizi errati presi in campo, situazione che rende impraticabile il cammino dei biancocelesti e rischia di mettere alla luce le falle di una classe arbitrale mai così in discussione.