Lazio, andamento a due facce: solide in casa, in difficoltà fuori

La quattordicesima giornata di campionato consegna una Lazio ancora in cerca della propria identità definitiva. Il pareggio per 1-1 contro il Bologna all’Olimpico, maturato ieri, è il risultato di un ciclo comunque positivo tra le mura amiche: i biancocelesti, infatti, hanno raccolto 4 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta in casa, un ko che risale addirittura a settembre. Numeri importanti, che testimoniano la solidità della squadra di Maurizio Sarri quando gioca davanti al pubblico romano. Se l’Olimpico resta un fortino, è lontano da Roma che emergono tutti i limiti della squadra.
In trasferta, infatti, la Lazio ha ottenuto appena una vittoria, a fronte di 4 sconfitte e due pareggi. Numeri che parlano da soli e che raccontano una difficoltà evidente nell’approccio, nella gestione dei momenti della partita e nella continuità di rendimento. Un andamento che pesa come un macigno sulla classifica. Per ora, la squadra rimane ancorata a metà graduatoria, lontana dagli obiettivi più ambiziosi.

Le prossime sfide come spartiacque

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Il calendario mette ora sulla strada dei biancocelesti due gare fondamentali, Parma e Cremonese.
Due incontri che, sulla carta, possono e devono rappresentare un’opportunità per invertire la rotta. Portare a casa punti pesanti significherebbe dare un segnale di maturità e rilanciare le ambizioni europee. Se davvero i biancocelesti vogliono andare oltre la metà classifica e puntare all’Europa, il primo passo è chiaro: cambiare marcia lontano dall’Olimpico e limitare le ingenuità individuali (Tavares e Gila). Solo così il percorso potrà diventare lineare, coerente e all’altezza delle ambizioni del club.