Dopo l’Europa League la Lazio esce anche dalla Conference
La Lazio è l’unica squadra italiana ad uscire dalle competizioni europee e lo fa dopo una doppia prestazione senza metterci il piglio necessario per portare a casa la qualificazione. Una delusione immensa per la maggior parte dei tifosi biancocelesti, una brutta figura, l’ennesima in Europa, che rimarrà nella storia di questa società.
Rimanendo nella storia della SS LAZIO, il copione si ripete sistematicamente nella stessa identica maniera oramai da circa 20 anni. Ogni anno inseguiamo un piazzamento in una competizione europea per poi uscirne indegnamente subito dopo. L’amarezza è tanta e non è soltanto una questione di giocatori o di allenatore ma l’atteggiamento di tutte le componenti della SS Lazio.
La mentalità vincente si costruisce nel tempo a partire dalla società stessa. La tifoseria aspetta da anni questo cambio di atteggiamento, cosa che purtroppo puntualmente non avviene. Inevitabili le critiche che piovono sulla squadra da parte di chi ama la Lazio.
Ora rimane solo il campionato, dove l’obiettivo di arrivare tra le prime quattro diventa una sorta di ultimatum da non fallire assolutamente. Rimane il fatto che, così come nella vita reale, chi non ha ambizioni è destinato a fare poca strada e da questo punto di vista bisogna crescere molto.
Domenica ci sarà il derby della capitale. Partita importantissima non solo per il prestigio cittadino, ma soprattutto per proseguire il buon cammino fin qui percorso per cullare il sogno Champions League. Sogno che potrebbe portare denaro da utilizzare nel prossimo mercato per cercare di allestire una rosa competitiva anche a livello europeo.
Resettare tutto immediatamente e testa completamente concentrata alle restanti partite da giocare da qui alla fine del campionato.