La Lazio si aggiudica il Trofeo Criscitiello battendo l’Avellino 1-0
Allo Stadio “Benito Stirpe” di Frosinone, la Lazio si aggiudica il Trofeo Criscitiello battendo l’Avellino per 1 a 0. Il tutto, grazie ad un calcio di rigore di Guendouzi a pochi secondi dal termine di gara.
Un successo arrivato proprio allo scadere, che maschera solo in parte una prestazione opaca e ancora lontana dagli standard richiesti da Maurizio Sarri.
La partita, per lunghi tratti bloccata e priva di emozioni, ha rivelato deiritmi lenti e poche azioni pericolose da entrambe le parti. La squadra biancoceleste è apparsa, fisicamente imballata e spesso imprecisa nell’ultimo passaggio.
La Lazio si aggiudica il Trofeo Criscitiello con tanta fatica
I biancocelesti non sono riusciti a imprimere un vero dominio e solo nel finale sono riusciti a sbloccare il risultato.
Il rigore, fischiato per un fallo in area su un’iniziativa di Noslin, ha evitato i calci di rigore e permesso a Sarri di sollevare il primo trofeo stagionale con un minimo di soddisfazione. Ma la strada verso la condizione ottimale, si sa, è ancora lunga.
Guendouzi, Castellanos e Dele-Bashiru – Foto: profilo X S.S. Lazio
Ora il gruppo volerà in Turchia, dove sono previsti due test contro avversari di maggior caratura. Sarà l’occasione per aumentare i giri del motore e testare i progressi su intensità, automatismi e tenuta atletica.
Le gambe dovrebbero essere meno imballate di questi giorni e le menti dovrebbero aver recepito, si spera, i dettami del mister. Molti calciatori biancocelesti sono lenti, impacciati e devono adattarsi al modulo del 4 – 3 -3. La strada sembra ardua, ma il settore tecnico ha raccolto la difficile sfida.
In Turchia si spera di recuperare qualche giocatore fuori dal test di ieri.
