C’era un’intesa di massima, ma adesso gli agenti del giocatore aspettano una chiamata che tarda ad arrivare
Il rinnovo di contratto di Felipe Anderson che sembrava essere ad un passo appare ora in standby. Le pessime e sbiadite prestazioni offerte dal brasiliano hanno completamento stravolto quelli che fino a poche settimane fa erano pensieri inamovibili del Presidente Lotito, pronto a blindare il figliol prodigo tornato a Roma dopo le esperienze al West Ham e al Porto e farlo diventare diventare per i prossimi anni punto fermo del progetto tattico di Maurizio Sarri.
A riportare la notizia è l’edizione odierna de il quotidiano “Il Messaggero” che aggiunge che sarebbe stato il DS Fabiani a convincere Lotito a congelare ogni trattativa con il brasiliano nella speranza che, a breve giro di posta, Felipe possa tornare con efficacia ai suoi normali standard di rendimento. Felipe Anderson è in scadenza nel prossimo giugno e, se le cose dovessero rimanere in questa condizione, tra poche settimane il brasiliano sarà libero di accordarsi con altri club. La speranza però è quella che l’esterno brasiliano possa presto convincere la Lazio e quindi siglare il rinnovo fino al 2028 a circa circa 3,5 milioni di euro.