Lazio: vittoria importante contro il Genoa
Lazio – Il cinismo è la parola chiave della Lazio targata Tudor che espugna il Marassi e batte il Genoa per 0-1 in una sfida tutt’altro che semplice. I biancocelesti portano a casa 3 punti d’oro per il discorso Europa che permettono di scavalcare l’Atalanta (con due gare in meno, ndr) al sesto posto e mettono nel mirino i dirimpettai giallorossi, stabili in quinta piazza che da l’accesso diretto alla fase a gironi per la prossima edizione della Champions League.
Avvio a spron battuto per i padroni di casa che mettono subito la situazione in chiaro sulla voglia di ottenere punti utili alla salvezza. Nel primo quarto d’ora di gioco prima Ekuban e poi Retegui sfiorano la porta difesa da Mandas, grazie anche a errori da matita rossa della difesa biancoceleste.
La prima frazione della Lazio è tutta nel tiro di Felipe Anderson al 26′ che sibila il palo alla destra di Martinez, prima del gol mancato da Ekuban allo scadere che, complice una disattenzione della retroguardia capitolina, spreca a tu per tu con Mandas.
Lazio: la magia di Luis Alberto spegne le polemiche
Nella ripresa la partita scende d’intensità e scorre lenta verso un pareggio più utile ai rossoblù che agli uomini di Tudor. A scoccare la scintilla dei pochi tifosi ospiti però pensa colui che aveva incendiato l’ambiente Lazio dopo le dichiarazioni di addio nel post gara contro la Salernitana.
Kamada fa il ‘Guendouzi’ e si inserisce alla perfezione sul filtrante di Hysaj servendo a Luis Alberto un cioccolatino solamente da scartare, il resto è storia. Lo spagnolo regala al mister croato la terza vittoria su quattro in campionato dando un sussulto non indifferente all’ambiente, in piena crisi di nervi e di risultati dopo il K.O. nel Derby.
Secondo successo consecutivo per la Lazio che ora può sognare in grande, provando a recuperare una stagione accartocciata e gettata nel cestino della spazzatura.