Lazio: gli impegni dei nazionali sotto l’occhio del comandante
Lazio – È tempo di riflessioni e lunghe conversazioni tra i vertici della squadra biancoceleste che, attraverso viaggi e mezzi informatici, restano in stretto contatto per costruire la Lazio del futuro.
Il tragitto inverso percorso da Maurizio Sarri è la ventata d’aria fresca che serviva per smorzare i bollenti spiriti dei tifosi, delusi dall’ennesima stagione fallimentare. Via Baroni, condottiero gentile, in grado di traghettare la squadra in assenza del vero comandante, pronto a ri-prendere in mano il timone di una nave in balia di pericolose onde.
I primi a gioire, per il ritorno del tecnico toscano, sono i componenti della fase difensiva. Un vero mantra per Sarri che nei tre anni di militanza in biancoceleste ha completamente trasformato i numeri di una retroguardia, passata dai 60 gol subìti dall’ultimo Inzaghi, ai 30 del secondo anno sarrista ed i 39 della terza ed ultima stagione.
Lazio: Provstgaard pronto a salire nelle gerarchie
I segreti tattici del comandante sono riusciti a rendere Nicolò Casale il miglior difensore della Serie A 2022-23, prima di crollare in stimoli e prestazioni. Stesso apice spera di raggiungerlo anche Oliver Provstgaard, gioiellino acquistato lo scorso gennaio, in grado di mostrare sprazzi di giocate vincenti e la giusta tempra caratteriale.
Proprio il danese sarà al centro degli studi di Sarri, ammaliato dalle doti del biondo difensore, pronto a rendersi protagonista durante gli europei Under-21. Alle 18:00, infatti, la Danimarca sarà impegnata nel match d’esordio contro l’Ucraina, sfida che Provstgaard affronterà con la fascia di capitano al braccio e che avrà uno spettatore speciale, pronto a capire come valorizzare il brillante talento del centrale scandinavo.