Qualcosa non funziona, alla Lazio vanno via in due: l’idea di Sarri
Non è certo un segreto che la Lazio e il calciomercato siano lontanissimi parenti in questa stagione, con i biancocelesti costretti al “non mercato” in un’estate dove praticamente tutte le big si sono rinforzate. Mister Sarri sta facendo del suo meglio per tirare la carretta almeno fino a gennaio, periodo in cui – si spera – i tifosi laziali potrebbero vedere qualche nuovo e necessario innesto. Il patron Lotito ha già scosso gli animi in merito, non garantendo alcun movimento in entrata, ma risulta alquanto improbabile proseguire per tutta la stagione in queste condizioni. Una Lazio che sì, è stata brava a reagire contro il Torino, ma che al netto di un primo tempo dominato e di un Cancellieri sugli scudi, si è fatta riacciuffare da un Torino non certo irresistibile. Per fare mercato però servono soldi ed è proprio qui che due profili simbolo della passata stagione rischiano di salutare Formello anzitempo.
Isaksen e Mandas indiziati speciali, Sarri disposto a sacrificarli: ma attenzione a Cancellieri
E’ stato Giulio Cardone ad analizzare la situazione in casa Lazio, soffermandosi sui possibili movimenti in uscita che il club biancoceleste potrebbe valutare nella prossima finestra di mercato. Secondo Cardone, la società starebbe considerando alcune cessioni, come quella di Isaksen e Mandas, per sistemare il bilancio e reperire risorse utili in vista della prossima stagione: “L’idea è cedere Mandas e Isaksen per circa 35 milioni. Ma ci potrebbe essere anche un altro scenario: noi adesso ci stiamo innamorando di Cancellieri perché ha fatto due bellissime partite, ma allo stesso tempo chi può essere interessato a lui ha avuto garanzie: lui, al contrario di Isaksen, ha il contratto in scadenza nel 2027, quindi se dovessero arrivare offerte e nel frattempo Isaksen tornasse a dare garanzie, penso che con Cancellieri un certo tesoretto lo potresti fare. Il blocco del mercato, unito al mancato accesso alle coppe, ha creato tutto questo caos. Ora tocchiamo con mano quanto sia essenziale per la Lazio ottenere risultati”.
Foto Profilo X S.S. Lazio
Attenzione quindi anche all’ipotesi di un addio per quello che attualmente è il miglior cannoniere della Lazio. La cosa certa è che a Formello servono soldi e la situazione non è assolutamente da sottovalutare. Troppe cose sono appese a un filo invisibile misto tra preoccupazione e incertezza. Sarri è un comandante, ma di miracoli, almeno per ora, non ne può certo fare.