Lazio-Roma, Pellegrini elogia la coreografia della Nord e punta al Bodo
Al termine del derby, chiuso sull’1-1, Luca Pellegrini ha commentato la prestazione della Lazio con lucidità e consapevolezza. L’autore dell’assist per il gol di Romagnoli si è presentato in conferenza stampa mostrando grande maturità, senza cercare rivincite personali: “Non ho bisogno di rivincite. Sono contento in parte per l’assist, ma resta il rammarico per non aver concretizzato tutte le occasioni. Giovedì dovremo essere molto più cinici sotto porta”.
Sull’esultanza dopo l’assist, Pellegrini scherza: “Non me ne voglia il mister, ma in quel momento non ho capito più nulla. Ero solo concentrato a capire se fosse entrata o no. Meglio vincere che fare assist”.
Inevitabile uno sguardo alla sfida decisiva contro il Bodo/Glimt: “Chi è tornato dalla trasferta in Norvegia ha raccontato di un viaggio difficile, tra freddo e un campo complicato. Ora, però, il focus è tutto su giovedì: dobbiamo pensare partita dopo partita, e passare il turno è fondamentale”.
Grande anche l’emozione per l’atmosfera dello stadio: “Le coreografie della Lazio sono le più belle del mondo. Oggi i tifosi ci hanno dato una spinta incredibile, ma sanno che il vero messaggio lo dobbiamo mandare sul campo”.
Sulla partita, il difensore è chiaro: “A parte il gol di Soulé e un’occasione di Mancini, la Roma ha creato poco. Il problema è che se non la chiudi, la paghi”.
Infine, un pensiero sulla crescita personale e del gruppo: “Ci manca la capacità di vincere anche senza giocare benissimo. Serve più concretezza. E se ribaltiamo il risultato, andiamo in semifinale: dobbiamo viverci questo momento al massimo”.