Idee chiare, ma tutto passa dal piazzamento Champions

Il campionato 2022/2023 è alle battute finali e la Lazio, contrariamente alle previsioni della vigilia, si sta giocando un prestigioso traguardo, un piazzamento in Champions League. Con tre partite da giocare e nove punti a disposizione ai biancocelesti ne basterebbero 5 per essere matematicamente tra le prime quattro, sempre che le dirette concorrenti le vincano tutte.

Entrare in zona Champions sarebbe importante non solo per il prestigio di poter giocare nella Regina delle competizioni, ma soprattutto per gli introiti economici che questo comporta. La società, grazie alle indicazioni del suo allenatore, sta rinforzando la squadra anno dopo anno limitatamente alle risorse di cui dispone.

Nel primo anno di Sarri sono arrivati giocatori importanti come Pedro, Zaccagni e Felipe Anderson andando a sistemare il reparto offensivo, anche se era fondamentale prendere un altro attaccante che potesse alternarsi con Immobile che quest’anno ha avuto diversi infortuni.

Quest’anno è stato la volta della difesa. Con gli arrivi di Romagnoli, Casale, Provedel e Gila la società ha sistemato un reparto che nello scorso campionato aveva subito moltissimo mentre in questo risulta uno dei migliori in serie A.

Maurizio Sarri
Photo Nicolò Campo / Insidefoto

Idee

Le idee di Sarri sono ben note e Lotito cercherà di accontentare il tecnico toscano andando a prendere quei profili indicati dal mister funzionali al suo modulo e dai costi contenuti. Naturalmente non si può prescindere da un vice Immobile e da un esterno d’attacco ma il settore dove bisogna necessariamente intervenire è il centrocampo.

Il sicuro addio di Milinkovic porterebbe altri soldi che, sommati a quelli derivanti dal piazzamento in Champions, potranno essere investiti nel mercato per costruire la futura Lazio. I nomi che girano sono tanti ma l’impressione è che si sta sondando il terreno per essere poi pronti all’assalto quando la Champions sarà una certezza.