La Lazio avrà due partite dove fare bottino pieno: il rilancio in classifica passa dalla continuità
L’entusiasmo della vittoria contro la Juventus non si placa. L’ambiente biancoceleste è in fermento per questa squadra che sta dimostrando, contro tutto e tutti, di essere competitiva. Ma l’entusiasmo però può giocare brutti scherzi. Mister Sarri lo sa benissimo e sta cercando di mantenere nei suoi giocatori quella concentrazione necessaria per approcciarsi bene alla prossima sfida.

Gustav Isaksen e Toma Basic
Nel giro di pochi giorni la classifica della Lazio può cambiare drasticamente. La trasferta, senza tifosi al seguito a Pisa può regalare tre punti importanti. La squadra allenata da Gilardino non ha ancora ottenuto vittorie in campionato e la Lazio dovrà mantenere questo trend disputando una gara di livello. Il 3 novembre poi arriva il Cagliari, altra partita sulla carta abbordabile. Se si riesce a mantenere la giusta umiltà, il giusto atteggiamento e la predisposizione alla fatica, come più volte ribadito dal tecnico toscano, questa squadra potrà raccogliere i frutti dei tanti sacrifici che da inizio stagione sta affrontando. Testa quindi a giovedì. Battere il Pisa sarà una ulteriore iniezione di fiducia di cui la Lazio ha bisogno. La strada imboccata da Sarri è quella giusta. Ora bisogna percorrerla con tutte le forze a disposizione, soprattutto quella mentale.


