Pedro accende l’attesa per il derby: ‘Gara speciale, sentita come nessun’altra. In campo daremo tutto per i nostri tifosi'”
LAZIO – ROMA – DERBY – PEDRO. Con il Derby della Capitale alle porte, in casa Lazio si accendono i riflettori su Pedro, uno dei protagonisti più attesi della stracittadina. L’attaccante spagnolo, che in passato ha vestito anche la maglia della Roma, ha parlato ai microfoni di DAZN alla vigilia del match più sentito della stagione.
L’inizio difficile, poi la voglia di riscatto
“Abbiamo iniziato male, soprattutto dopo la brutta sconfitta contro il Sassuolo», ammette Pedro con sincerità. Ma il derby, si sa, azzera tutto. «Ora abbiamo l’opportunità di giocare una partita speciale. Sarà tosta, difficile, ma stiamo lavorando bene e speriamo di offrire una grande prestazione per portare a casa il risultato”
Una gara che vale più di tre punti
Per chi ha già vissuto entrambe le sponde del Tevere, il derby assume un significato ancora più profondo. “È una partita diversa, molto importante per noi, per i tifosi, per la città e per la società. Sono sempre pronto, amo giocare gare come questa. Serviranno forza e mentalità. Il derby di Roma si vive con più passione e intensità di qualsiasi altra partita”
Pedro racconta il clima che si respira nella Capitale: “Se ne parla da settimane, da inizio stagione. I tifosi fanno tanti sacrifici per sostenerci, anche in un momento difficile. Noi dobbiamo rispondere con tutto quello che abbiamo. In campo non si può lasciare nulla”
Il rapporto con Sarri: “Un tecnico di livello, ci farà crescere”
Parole al miele anche per Maurizio Sarri, tecnico biancoceleste che Pedro ha già conosciuto ai tempi del Chelsea. “È una persona con un carattere speciale, un brav’uomo. Un allenatore con grande esperienza, che ha vinto trofei importanti. Avere uno come lui in panchina è fondamentale per noi: può farci crescere ancora e migliorare nel nostro percorso”
La Carrà, la Curva e una promessa ai tifosi
Impossibile non parlare della colonna sonora che ha ormai conquistato l’Olimpico: la celebre canzone di Raffaella Carrà. Pedro sorride: 2a conoscevo, certo, ma non pensavo sarebbe diventata così importante per me. Ballarla sotto la Curva Nord, o anche per strada con i tifosi, è qualcosa di bellissimo. Se vinciamo il derby… la canto sicuro!”
Lazio senza Europa
«Io preferisco sempre giocare le Coppe e avere più partite possibili” – spiega Pedro –. “Ti tengono più dinamico, ti danno ritmo, anche se hai meno tempo per recuperare. Ma ormai è così, dobbiamo affrontare la situazione e restare concentrati sul campionato. Vogliamo arrivare dove ci siamo prefissati”
Per un giocatore abituato a calcare i palcoscenici internazionali, il cambiamento si sente eccome. “Giocare ogni tre giorni è quello a cui sono abituato. Preferisco scendere subito in campo piuttosto che aspettare una settimana intera per una partita”
Il minutaggio in campo
“A volte ti senti in forma e vorresti giocare di più. Ma entrare a gara in corso significa essere pronti mentalmente, dare tutto in pochi minuti e aiutare la squadra nel momento decisivo”. Fondamentale, per Pedro, è mantenere un equilibrio tra testa e corpo. “Serve una buona condizione fisica e uno stile di vita attento. L’età comincia a farsi sentire, ma se parli con l’allenatore e con i preparatori, tutto si può gestire. Guardate Modric: ha fatto una carriera straordinaria, è ancora in forma e gioca ad altissimo livello. È questione di cura, riposo e alimentazione. Solo così si può allungare la carriera”