Lazio, il ritiro ad Auronzo è sempre più a rischio
Sindaco – Il ritiro di Auronzo per la Lazio è sempre più a rischio. Ieri ai microfoni de LaLazioSiamoNoi, il responsabile della Media Sport Event Gianni Lacchè, aveva spiegato come il Comune Veneto aveva deciso di rescindere unilateralmente il contratto.
Dalle colonne de Il Gazzettino, è stato il Sindaco di Auronzo, Dario Vecellio Galeno, a rispondere a Lacchè. Ecco le sue parole:
“Come gli ho spiegato al telefono quando mi ha chiamato, non avendo ricevuto garanzie sulla disponibilità di un albergo che accolga la squadra. Il Comune di Auronzo di Cadore si ritiene svincolato dal mandato conferito alla Media Sport Event”.
Lazio, Sindaco di Auronzo: “Non ci sono certezze sull’albergo, e in più albergatori e ristoranti…”
“Quando a gennaio li ho riuniti in sala consiliare per affrontare la questione, gli albergatori mi hanno detto: “Per l’estate abbiamo già il tutto esaurito”. Per carità, siamo sempre contenti che possa arrivare gente anche in giornata, bar e ristoranti ne guadagnerebbero. Ma già non erano più tempi per spendere 600.000 euro per due settimane, tant’è vero che avevamo dimezzato la somma che servirebbe piuttosto per le strade e la mensa. In più non ci sono certezze sull’albergo, perché quello di Misurina è stato ritenuto troppo distante e non ci sono altri 4 stelle. Se davvero l’hotel Auronzo verrà riaperto da maggio a ottobre, eventualmente ne riparleremo, ma sono comunque troppe le variabili in gioco. Se parte un ricorso contro l’aggiudicazione, cosa facciamo? E poi occorrono almeno 60 giorni per il trattamento del campo, sennò va a finire come due anni fa, quando dopo un’ora di allenamento venne fuori che c’era una buca e mister Maurizio Sarri voleva riportare la squadra a Roma…”.