Lazio-Napoli: le parole del tecnico biancoceleste
Lazio-Napoli – Straordinaria prestazione della squadra biancoceleste che grazie ad una tripletta show firmata da Tijjani Noslin, si sbarazza del Napoli e passa di diritto ai quarti di finale di Coppa Italia.
Nel post gara il tecnico della Lazio, Marco Baroni, esprime il suo pensiero sulla gara durante la conferenza stampa:
Che valore dà a questa vittoria dopo la sconfitta di Parma? È soddisfatto della prestazione?
“Con il Napoli domenica srà un’altra partita, noi intanto oggi volebvamo questa. Era importante passare il turno. Mi è piaciuto come la squadra ha giocato con personalità, ritmo, qualità. La squadra ha fatto una buonissima partita a Parma, anche meglio di quanto fatto col Bologna. Poi il risultato è un altro. Non dobbiamo mai scendere da questo livello prestativo, non possiamo fare altre partite se non giocando“.
È la serata per sbloccare Noslin?
“Non mi piace parlare dei singoli, però voglio partire da Hysaj e ringraziarlo. Non ci deve niente, ma è un giocatore che ci dà sempre una grande mano in allenamento. Noi non possiamo permetterci delle seconde linee, vogliamo provare ad arrivare il più lontano possibile con tutti i titolari. Complimenti per Tchaouna come per Noslin. Lui lo conosco, ha avuto le tre giornate di squalifica in Europa League e non ha avuto continuità. H abisogno di giocsare, ha energia e qualità. Ci ha portato tanta pressione. Anche l’altro ragazzino che abbiamo, che è Pedro, ci porta entusiasmo. Ora ci aspettano partite difficili ma che ci aiuteranno a crescere a livello di personalità“.
Che partita sarà quella di campionato?
“Il Napoli è una squadra che sta facendo bensisimo. Conosco Conte, è una rosa solida, forte, tosta. Sarà dura, ma noi non possiamo fare una partita diversa da quella che abbiamo fatto qua. Ogni squadra ha un suo DNA, noi dobbiamo passare dal gioco e ci sarà da lavorare. Ci andiamo a giocare la partita“.
Come stanno Dia e Tavares?
“Stanno meglio, potrebbero essere disponibili domenica. Li devo valutare, sarà una partita durissima. Sicuramente li recuperiamo, ma bisogna capire se hanno la testa accesa per giocare. Arrivano da momenti in cui hanno lavorato in maniera differenziata, conto a rimetterli dentro se dall’inizio o part time“.
Condizioni di Vecino?
“Dopo Amsterdam credo che sarà pronto“.
Merito per Noslin?
“Se vogliamo giocare dobbiamo rischiare qualcosa, come le uscite oggi palla al piede ogni tanto. Noi dobbiamof are questo calcio e questa proposta. Con il Bologna, per esempio, l’uscita che abbiamo fatto ha portato all’espulsione di Pobega. Andiamo avanti su questa strada. Noslin l’ho portato a destra, a sinistra e continuerò a farlo. È un giocatore moderno, è gente che ha qualità e deve aprire il suo percorso. Sono contento per lui, come per la prestazione di Tchaouna e Dele-Bashiru che ha grandi potenzialità. Il nostro calcio per loro è complicato, hanno fatto fatica in tanti qui“.