Lazio: i felsinei abbracciano l’Europa League
Lazio – L’Olimpico, per una notte, ha colorato di rosso e blu i propri spalti per celebrare il preziosissimo successo del Bologna.
È bastato il gol di Ndoye a regalare la terza Coppa Italia della propria storia alla squadra di Italiano, artefice del capolavoro felsineo, battendo un Milan che a fine anno saluterà Sergio Conceicao e molti degli elementi giunti a gennaio per sopperire al gap tecnico con le altre big.
Estate che si fa rovente anche sull’asse Roma-Bologna: Il trionfo dei rossoblù nella coppa nazionale, infatti, regala un’importante fetta del ricavato anche alla Lazio, a rischio qualificazione europea ed in cerca di denaro liquido da poter utilizzare sul mercato estivo.
Lazio: il primo incasso arriva da Bologna
Il primo incasso, Lotito, lo mette a referto grazie alla cessione a titolo definitivo di Nicolò Casale al Bologna. Il futuro del difensore centrale, passato in Emilia la scorsa estate, era vincolato dall’ipotetica qualificazione in Europa dei felsinei, centrata proprio grazie al successo sul Milan.
l’Europa League 2026 accoglie anche il Bologna che, come da accordi raggiunti, dovrà versare nelle casse della Lazio ben 7 milioni di euro, denaro utile per poter provare a rimodellare un organico ancora poco incline alle linee guida di Marco Baroni, sul cui futuro in biancoceleste aleggiano nuvoloni sempre più densi.