Lazio, analizziamo quali sono le certezze di questa rosa tutta da scoprire
La Lazio e le certezze della sua rosa – Siamo oramai a un passo dall’esordio in serie A di questa Lazio, che desta sempre più curiosità in tutto il mondo calcistico, non solo in quello biancoceleste.
Si leggono pareri di diversi addetti ai lavori che stanno scoprendo il nuovo corso tecnico e manifestando crescente fiducia in una rosa che all’inizio faceva fatica a generare impressioni confortanti.
Ma andiamo subito ad analizzare quali sono i ruoli e le loro alternative che infondono una certa tranquillità di avere le spalle ben coperte ed anche di evidenziare un interessante livello tecnico.
I PORTIERI
Provedel e Mandas sono il fiore all’occhiello di questa squadra. Mi spingo a dire che la loro qualità innalza la Lazio tra i pali ad una realtà di “Champions League”. Furlanetto, il terzo, è un giovane di 22 anni con 2 anni di esperienza in Lega Pro. La sua presenza dà buone garanzie di essere utile all’occorrenza.
LE ALI DESTRE
Anche qui la Lazio appare ben coperta, soprattutto in prospettiva, vista l’età dei suoi protagonisti. Isaksen 22 anni e Tchaouna 20 anni, devono ancora crescere ma le premesse sono molto interessanti. Ci si aspetta l’esplosione del danese e la crescita del francese. Forse, con la partenza di Felipe Anderson si è perso un po’ di qualità. Ma a destra la Lazio direi che può dormire sonni tranquilli
Lazio, certezze della rosa – L’ATTACCO
Con l’arrivo di Dia, si cumula un gap che aveva precedentemente la Lazio. E vale a dire la mancanza di una vera e propria prima punta. Dia e Castellanos sono una interessante base da cui partire, soprattutto se entrambi garantiranno di entrare in doppia cifra. Ricordiamo che nel ruolo può esprimersi anche Noslin e, all’occorrenza, Tchaouna.
Lazio, certezze della rosa – LE ALI SINISTRE
Anche a sinistra, la Lazio dimostra di essere su livelli eccellenti. Zaccagni fornisce ampie garanzie tecniche, mentre da Noslin si aspettano conferme e crescita. Ricordiamo che su questa fascia può agire anche il “mancino” Tchaouna. Senza dimenticare l’apporto dell’esperto Pedro.
Lazio, certezze della rosa – IL CENTROCAMPO
Il centrocampo dà ampie garanzie, forse maggiori sulla base di un 4-3-3. Guendouzi, Rovella, Vecino, Cataldi, Castrovilli e Dele Bashiru (se verrà impiegato in questo ruolo che lui predilige) sono figure che danno diverse garanzie di qualità e quantità.
I DIFENSORI CENTRALI
Anche qui i ragazzi danno ampie garanzie di esperienza e di qualità. Romagnoli, Patric e Gila sono certezze importanti, mentre da Casale ci si aspetta una crescita di concentrazione che lo allinei ai livelli degli altri 3. Importante alle loro spalle un tassello giovane che può fornire riscontri in caso di emergenze. E’ il caso di Ruggeri, ex primavera, che potrebbe fare presenza stabile in prima squadra, ricordando anche le sue abilità in fascia destra.
Forse, qualche dubbio in più può generare la Lazio in fase difensiva sulle fasce. L’innesto di Tavares puntella questa volta speriamo definitivamente una fascia che era l’anello debole della squadra. Ancora a destra siamo sufficientemente coperti ma la Lazio potrebbe puntare in futuro a migliorare la qualità complessiva dei terzini.
Nel complesso, emerge un quadro soddisfacente della situazione generale, con picchi qualitativi veramente interessanti in alcuni reparti. Ovviamente, queste impressioni dovranno trovare conforto nelle prossime prestazioni. E l’esame comincia subito, già da domenica prossima all’Olimpico.