Lazio, Va in pensione, ma fino a agosto c’è. La beffa del colpo di coda dell’indice di liquidità
Lazio, beffa indice di liquidità – E’ un vecchio problema spinoso, che spesso non riscontra grande interesse nel lettore. Ma la Lazio si trova per l’ennesima volta nelle condizioni di dover risolvere il problema per poter operare sul mercato (fonte Cardone / Radiosei).
PERCHE’ “BEFFA” E “COLPO DI CODA”
Permetteteci un pizzico di goliardia. E’ un po’ come nelle barzellette: “ho una notizia buona e una cattiva. Quale ti dico prima?”
Quella buona: l’indice di liquidità andrà presto in pensione, ed esattamente dal gennaio prossimo, nel mercato invernale.
E quella cattiva allora?: l’I.D.L. è ancora attivo fino a fine mercato estivo…
Claudio Lotito / foto: profilo X Lazio
Lazio, beffa indice di liquidità – LA DOMANDA PIU’ RICORRENTE
“Ma se noi abbiamo molti meno debiti degli altri, come è possibile che siamo bloccati?”
Il problema non va visto nell’entità dei debiti, ma nel loro rapporto coi crediti. Facciamo un esempio estremizzato:
- se la squadra X ha 1000 miliardi di debiti, ma ha 1000 miliardi di crediti, è liquida ed è in regola.
- se la squadra Y ha 100.000 Euro di debiti e 50.000 Euro di crediti è da considerarsi illiquida e quindi non è in regola con i parametri imposti dall’IDL.
Se la Lazio vuole risolvere il problema, o deve vendere oppure deve intervenire l’azionista. E’ una vecchia storia che si trascina da tempo e che scomparirà, grazie a Dio, dal prossimo gennaio. Sia chiaro, scomparirà l’ I.D.L. come strumento di controllo, non scompariranno i problemi di liquidità della Lazio.
LA LAZIO E IL PROGETTO FLAMINIO
Piuttosto, c’è anche da chiedersi: ce la farà questa società con queste problematiche finanziarie ad affrontare per la quota di sua competenza, l’onerosa operazione di “ristrutturazione Flaminio“, una volta autorizzata dal Comune di Roma?
Questa è una domanda a cui è complicato azzardarsi a rispondere. Certo, vista l’importanza dell’operazione e le conseguenti ripercussioni mediatiche e di coinvolgimenti di sponsor che farà scaturire, una cosa si può dedurre.
Qualora il progetto proposto venga autorizzato, è lecito pensare che tutto veramente può succedere in capo alla Lazio, anche quello che, al momento, appare assolutamente impensabile.
Chi vivrà vedrà.