Lazio-Inter, vetta della classifica di serie A. E’ già svolta? Chi vince, può competere
Vetta classifica, chi vince può competere – Per questo Lazio-Inter, forse, il campionato di serie A è già a una svolta importante, pur se ancora non fondamentale. Con i risultati maturati in questa giornata, sembra oramai schiarirsi qualche dubbio su chi potrà competere fino in fondo per lo “Scudo”.
LA CLASSIFICA AD OGGI
- ATALANTA 37
- NAPOLI 36
- INTER 31 (due partite in meno)
- FIORENTINA 31 (una partita in meno)
- LAZIO 31 (una partita in meno)
- JUVENTUS 28
LE DELUSE ORAMAI FUORI…
Qua sopra, abbiamo inserito anche la Juventus, ma per discontinuità di risultati e per il numero di avversari che la precedono, sembra fuori dal discorso “scudetto”. Altra grande delusa è il Milan, troppo in ritardo e alle prese con grossi problemi di spogliatoio e non. Altra squadra che è indietro rispetto all’anno scorso è il Bologna. La Roma, che poteva inserirsi a detta di diversi addetti ai lavori per la zona Champions, è invischiata addirittura nella lotta per non retrocedere e fatica notevolmente.
Lazio-Inter, competere per la vetta? – LE DUE OUTSIDER
E’ indubbio che Lazio e Fiorentina quest’anno stiano fornendo prestazioni al di sopra di ogni migliore aspettativa. Da molti esperti però, non vengono considerate come potenziali competitor per la vittoria finale.
Competere per la vetta? – E LAZIO-INTER?
Chi vince resta agganciato alle prime, e l’Inter può vantare anche il recupero della partita con la Fiorentina. Una vittoria per la Lazio di mister Baroni darebbe concretezza ad una squadra che sta stupendo per il gioco sul campo, non solo in Italia.
Chi perde non è definitivamente fuori, ma con tre squadre sopra, è difficile pensare a un crollo collettivo dei club al vertice. Il recupero con la Fiorentina offrirebbe maggiori chance all’Inter, anche per la potenzialità della sua rosa.
Il pareggio, forse, soddisferebbe maggiormente la Lazio. Ma di questi tempi oramai, diventa sempre più difficile trovare qualche laziale che firmerebbe a priori per un pari, viste le convincenti prestazioni della banda di mister Baroni! E come non essere d’accordo?