Lazio, i motivi della mancata partenza di Toma Basic e le dichiarazioni del giocatore
Lazio, mancata partenza di Toma Basic – Ancora un capitolo tutto da decifrare quello che sta dietro alla mancata cessione di Toma Basic all’Hajduk di Spalato. Un’altra situazione poco chiara della gestione del parco calciatori biancoceleste.
Il centrocampista, almeno così si evince dalle sue parti dichiarazioni, sarebbe stato contento di ritornare in patria e si sarebbe anche ridotto lo stipendio, ma qualcosa non è andata come avrebbe dovuto, come sovente capita nel mercato della Lazio, Ora il croato rimarrà a Roma probabilmente senza giocare, perdendo ancora un anno che influirà sulla valutazione del suo cartellino.
La motivazione legata al suo mancato trasferimento sembra essere legata alla decisione in extremis del presidente Claudio Lotito, come sembra emergere dalle parole di Basic. Riportiamo di seguito le sue dichiarazioni:
“L’Hadjuk ha fatto il massimo. La decisione spettava al presidente Lotito, che però non ha accettato e non mi ha lasciato partire. Questo è l’unico motivo per cui non sono tornato in Croazia. Ero anche pronto a rinunciare a una parte del mio stipendio. Mi dispiace perché mi sarebbe piaciuto giocare nuovamente per l’Hadjuk, ma questa volta non è stato possibile. Il presidente ha deciso così”.