Lazio: Baroni prepara il secondo tour de force
Lazio – L’avvio super dei biancocelesti ha stupito tifosi ed addetti ai lavori, scettici dopo la rivoluzione svolta in estate e la fine di un ciclo che sembrava aver portato all’apice i tentativi di ambizione immaginati da Lotito nei 20 anni di presidenza.
A far saltare il banco ha pensato Marco Baroni, vero autore della nuova Lazio e collante di un gruppo unito, vivo e con tanta fame in corpo. Le 6 vittorie su 9 gare disputate (tra campionato ed Europa League, ndr) stanno lanciando il club capitolino verso un ruolo da protagonista, ma con ancora molta strada da fare e tante gare in programma.
Dopo la sosta infatti la Lazio sarà ospite della Juventus, in piena emergenza infortuni ma con molte frecce a disposizione per far male. La gara dell’Allianz Stadium farà da apripista al secondo tour de force che, almeno sulla carta, potrebbe sorridere ed alleggerire la corsa degli uomini di Baroni.
Lazio, dal Genoa al Parma: chance da non perdere
L’impegno di Torino anticiperà la trasferta in Olanda contro il Twente, preludio al filotto di gare abbordabili che la Lazio affronterà da fine novembre ad inizio dicembre.
Partendo dalla sfida contro il Genoa, in programma il 27 ottobre all’Olimpico, i biancocelesti incontreranno in serie: Como, Cagliari, Porto, Monza, Bologna, Ludogorets e Parma, disputando 5 gare su 8 tra le mura amiche. L’occasione è ghiotta per la Lazio che proverà a cogliere l’onda di un calendario ‘soft’ per tentare di consolidare l’attuale terzo posto in campionato ed il primato in Europa League.
La sosta servirà a ricaricare le pile e dare ai biancocelesti le motivazioni giuste per continuare la cavalcata verso l’Europa che conta, infiammando il clima di passione rinato tra le vie più antiche della capitale.