Lazio, è l’ora di arrangiarsi: Sarri tra emergenze e scelte obbligate

Contro Atalanta e Juventus servirà una reazione

by Luca Belardi
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La Lazio deve fare i conti con una rosa ridotta: out Zaccagni e Rovella

Sarà un ottobre complicato per la Lazio. Le prossime due gare, contro Atalanta e Juventus, rappresentano due esami di maturità per la squadra di Maurizio Sarri, chiamata a reagire in un momento tutt’altro che semplice. La rosa biancoceleste, infatti, è spuntata e condizionata dalle assenze. Le indisponibilità certe sono quelle di Zaccagni e Rovella, due pedine importanti nello scacchiere di Sarri. L’allenatore biancoceleste, però, potrà contare sul rientro di Guendouzi, che ha scontato le due giornate di squalifica e potrà tornare in campo.

Varie pedine da adattare nello scacchiere biancoceleste

Genoa Lazio

Maurizio Sarri a Formello (foto: Profilo X SS Lazio).

A centrocampo si va verso una nuova conferma per Cataldi o Basic, entrambi protagonisti positivi nelle ultime uscite. Da valutare anche il modulo, visto che l’assenza di Zaccagni apre più scenari: si potrebbe rivedere Isaksen, oppure una soluzione più tattica con Tavares avanzato sulla fascia sinistra. Nel reparto offensivo, Sarri si affiderà ancora a Castellanos e Dia in coppia. Da loro ci si attende qualcosa in più: la Lazio ha bisogno di gol, ma soprattutto di ritrovare fiducia e continuità. Contro due avversarie di spessore come Atalanta e Juventus, servirà la migliore versione della squadra. Sarri lo sa bene, è l’ora di arrangiarsi, ma anche di dimostrare carattere.

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