Lazio, Cardone analizza la rosa: “Castellanos può essere la chiave”
Il giornalista di Repubblica Giulio Cardone è intervenuto ai microfoni di Radiosei, analizzando la rosa della Lazio, con i suoi punti di forza e le sue criticità. I biancocelesti, dopo la sosta delle nazionali, affronteranno prima il Sassuolo e poi il derby contro la Roma, dunque ci sarà bisogno dell’apporto di tutta la squadra per far fronte a degli impegni così delicati. Di seguito sono riportate le dichiarazioni di Cardone:
“Molti giocatori della Lazio sono stati esclusi da molte convocazioni in nazionale. Dei giocatori di livello ci sono in questo organico, molto dipenderà da quello che riuscirà a fare in questa stagione Taty Castellanos. È lui la chiave di volta per avere un quadro definitivo sulla caratura generale.”
Lazio, Cardone: “Rispetto a due anni fa l’organico è peggiorato”

Taty Castellanos: profilo X @officialsslazio
In seguito, Cardone ha paragonato la rosa attuale della Lazio con quella di pochi anni fa, giungendo alla conclusione che, attraverso le operazioni di mercato, l’organico si sia indebolito. Ecco le sue parole:
“Certo che, rispetto all’organico del secondo posto di Sarri, le cose sono cambiate in peggio. Basta pensare ai quattro tenori, Milinkovic, Luis Alberto, Immobile e Felipe Anderson. Se dovessi dire quale è stata la Lazio migliore dell’era Lotito, punterei su quella che senza Covid avrebbe vinto lo scudetto. In quella squadra di Inzaghi, per esempio, c’era anche Lucas Leiva che rispetto a Cataldi, chiaramente, è superiore”.
 
 
 
 
 
			        

