Lazio terza maglia

Lazio, calcio d’Agosto: Sarri chiude il precampionato con i cambi

Finita la fase di preparazione alla stagione

by Valentino Valentino
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Calcio d’Agosto: Sarri chiude il precampionato d’Agosto della Lazio con i cambi

Lazio: in questo torrido calcio d’Agosto, mister Sarri chiude positivamente la fase di precampionato grazie all’aiuto tangibile dei cambi dalla panchina.

Pensieri e considerazioni. La gara con l’Atromitos termina sul  2-0 per i biancocelesti:  vanno in gol la coppia Noslin-Pedro. Il Comandante chiude l’estate grazie all’apporto positivo dei cambi dalle retrovie. I centravanti rimangono a secco (Taty termina il match in anticipo col rosso). Altro clean-sheet della difesa.

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Foto Profilo X S.S. Lazio

L’ultimo test è una sorta di sintesi dell’intero precampionato biancoceleste. Vittoria nella ripresa, centravanti inconcludenti, Guendouzi quasi sempre presente fino alla fine di ogni gara.

Fase difensiva applicata, sterile palleggio nella metà campo degli avversari che, in assenza di qualità elevata nel trovare la giocata, si piega alla soluzione più ovvia: cross dall’esterno e più elementi possibili a riempire l’area di rigore. Al 77’ è Noslin, al suo primo centro estivo, a raccogliere l’assistenza di Marusic ed a colpire con un colpo di testa secco ed irraggiungibile. La Lazio passa l’esame (pre-Como) di greco, con l’aggiunta allo scadere del solito meraviglioso Pedrito che va in gol.

Contro il neo-promosso ed abbottonassimo Atromitros (livello basso), è stato un monologo della squadra di Sarri che alla fine a superato il fortino ellenico grazie ai cambi. Noslin e Pedro, ma anche Tavares ed un Dia che spalle alla porta è un puntualmente anticipato, ma in area è una presenza che impegna e libera spazi.

La Lazio, nel calcio d’Agosto, passa indenne l’esame di greco

Fine stagione calda senza gol per il senegalese e per il Taty che paga per tutti (insieme a Santos) con il rosso il focolaio di nervosismo che ha caratterizzato il primo tempo. Da “curare” quest’aspetto.

Sensazioni e considerazioni finali. Da annotare i pochi tiri in porta ed i pochi presupposti davvero pericolosi.

Zaccagni, uno dei pochi a saltare l’uomo, appare in crescita e vicinissimo al gran gol poco prima del vantaggio. In porta solita alternanza tra Mandas e Provedel (impegnato solo il secondo nella ripresa). Rodaggio completato dalla coppia Gila-Provstagaard ed un Cataldi che insidia Rovella per il debutto in serie A.

Appuntamento per tutti a “quel ramo sul lago di Como”.

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