Lazio Primavera, l’emozione di vestire la “verde oro” della sua Nazionale per l’esordiente Bordon senior
Lazio, Bordon e l’esordio verde oro – Ci sono momenti che restano indelebili nella memoria di un ragazzo che gioca nello sport più bello del mondo. E nonostante la sua “giovane” carriera fatta comunque di 45 partite, ci sono attimi mozzafiato, di quelli che ti fanno tremare le gambe.
Era il suo momento atteso sin da quando era un bimbo che gattonando, sbirciava quella cosa quadrata luminosa, con quella maglia gialla che faceva emozionare milioni di persone.
LA MAGLIA VERDE ORO…
Fu l’invenzione di un coetaneo diciannovenne, tale Aldyr Schlee, che ad inizio anni ’50 si inventò in una specie di concorso, i colori della Nazionale brasiliana. Maglia oro con bordi verdi, pantaloncini blu e calzini bianchi. Il tutto, a seguito di una sconfitta disonorevole del Brasile contro gli “odiati” urugayani, in casa al Maracanà, in una finale di coppa del mondo. Il Brasile giocava con la maglia bianca, che da allora fu bandita per il profondo disonore di quella disfatta.
Foto: profilo X Lazio
Lazio, l’esordio verde oro – MA CHI E’? E’ FILIPE BORDON…
Ma di chi stiamo parlando? Ma di Filipe Bordon, il brasiliano biancoceleste, quest’anno riscattato dopo un anno di prestito in Primavera. Ha convinto tutti il difensore centrale dai piedi buoni, tanto da giocare diverse partite anche a centrocampo nella Primavera straordinaria dell’anno scorso.
Ha esordito con la maglia della sua Nazionale under 20 ed ha raggiunto l’estasi che ciascun brasiliano doc sogna per una vita. E cioè, indossare e giocare per la sua nazione, con la maglia verde oro!
Esordio con vittoria nell’amichevole contro il Messico per 3 a 2. La felicità è all’apice della sua vita.
Complimenti Filipe, il tuo esordio è un onore anche per la Lazio Primavera, che da qualche giorno ospita anche tuo fratello minore Ricardo, altra promessa acquistata dalla Lazio e facente parte della rosa a disposizione di mister Sanderra
In becco all’aquila a tuti e due ragazzi biancocelesti!
Fonti lalaziosiamonoi.it cronachedispogliatoio.it
