Atalanta-Lazio: Baroni fa gruppo prima del forcing finale
Atalanta-Lazio – Il tempo per leccarsi le ferite sembra ormai finito. Il pareggio contro il Torino brucia ancora nella mente dei biancocelesti che vogliono risollevare l’animo di un ambiente deluso ma mai domo.
L’allenamento svolto a Formello nel pomeriggio di ieri ha mostrato volti sereni e determinati, sintomo di unione per il gruppo di Baroni, chiamato a dare il massimo nelle 10 gare – semifinali di Europa League permettendo – che restano alla fine della stagione.
Il tecnico toscano si è assunto tutte le responsabilità di un periodo grigio, addossandosi anche colpe non sue pur di distogliere l’attenzione sui ragazzi. Ora si aspetta una reazione dai suoi, in netto calo di condizione fisica ma stimolati da un doppio traguardo ancora alla portata.
Atalanta-Lazio: la dea non ha mai vinto in casa nel 2025
Si parte da Bergamo, terreno che negli ultimi anni ha regalato gioie e dolori ai biancocelesti. Il più grande, probabilmente, riporta alla sconfitta post covid, con una Lazio in piena corsa scudetto e rimontata dalla dea dopo il doppio vantaggio firmato da Milinkovic e l’autorete di De Roon.
La stagione attuale ha mostrato anche le prime debolezze per l’Atalanta, fresca campione di Europa League, ma caduta sul più bello nello scontro al vertice contro l’Inter. Il terzo posto della dea è sempre meno stabile, complice un cammino dirompente del Bologna – ad appena due punti di distanza – ma anche a causa di un andamento a singhiozzo dei bergamaschi, soprattutto tra le mura amiche.
Proprio come l’Olimpico per la Lazio, il Gewiss Stadium per l’Atalanta è diventato un teatro degli orrori. Nel 2025, infatti, la dea non ha mai vinto all’interno del gioiellino inaugurato nel 2019. Quattro pareggi e tre sconfitte in appena 7 gare giocate in casa sono un dato che ha determinato il crollo dei nerazzurri nella seconda parte di stagione, con il rischio di subire una clamorosa rimonta da parte delle inseguitrici, tra cui c’è proprio la Lazio.
La squadra di Baroni proverà ad approfittare del periodo negativo per la dea, cercando un risultato in grado di riportare il giusto entusiasmo prima della trasferta in norvegia, gara che i capitolini non possono permettersi di sbagliare.