La Fondazione SS Lazio porta lo Sport alle detenute.
Si chiama “Secondo Tempo” il progetto di Sport ed inclusione sociale, ideato dalla Fondazione SS Lazio, rivolto alle donne detenute nel carcere di Rebibbia. Questo progetto, vedrà la partecipazione delle sezioni di Atletica Leggera e della Pallavolo della Polisportiva. Le sezioni “offriranno” 6 allenamenti settimanali nella Casa Circondariale femminile in questione.
Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio, rientra nell’impegno nel sociale profuso dalla Fondazione ed ha come obiettivo l’introduzione dello sport quale elemento alla “formazione di una nuova persona“. La scelta della Pallavolo e dell’Atletica non è casuale. Con la prima si apprende come sommare le forze e le intelligenze individuali creando una collettiva nel gioco di squadra. Con l’Atletica, invece, si impara a percepire il miglioramento di sé, frutto di costanza e disciplina. Con “Secondo Tempo“, saranno coinvolti gli allenatori, lo Staff tecnico delle due discipline e personale di attività di mental training.
Alla presentazione del progetto, il Presidente della Fondazione, Laura Bascelli (in foto) ha affermato: “lo Sport é un paradigma dell’esistenza stessa, una partita non finisce mai alla prima metà di gioco“. In becco all’aquila!