Una Lazio senza energie fisiche e mentali che rischia di vanificare il suo campionato.

Il pareggio ottenuto negli ultimi minuti, contro un Lecce ordinato e ben organizzato che ha fatto la sua partita, lascia un lumicino di speranza per entrare quantomeno nelle prime quattro posizioni in classifica e centrare la Champions. Fino a poche settimane fa la Lazio era seconda con un piede già nell’Europa che conta ma nel giro di poche giornate ha dilapidato il cospicuo vantaggio che aveva accumulato meritatamente a suon di ottime prestazioni ed ora si trova in una situazione molto delicata da cui venirne fuori sembra impossibile.

Sembra che questa squadra abbia perso tutte le sue certezze, tutte le sue energie, tutta la sua forza mentale. Un libro già scritto più e più volte in casa biancoceleste che ad ogni finale di stagione si ritrova a combattere con se stessa vanificando i sogni di un popolo.

Tifosi Lazio / foto Antonello Sammarco/Image Sport

Questa squadra pare abbia letto e applicato “il Manuale del perdere punti”, un vademecum scritto tanti anni fa dalle formazioni che l’hanno preceduta. Una sorta di libro mastro dalla quale attingere ogni indicazione utile per non vincere. All’inizio della stagione nessuno aveva pronosticato una Lazio tra le prime quattro per diversi motivi, budget inferiore alle big, rosa inferiore eccetera, ma durante il campionato i biancocelesti hanno meritato ampiamente di rimanere ai vertici della classifica giocando un buon calcio.

La maggior parte di noi, me compreso, vedeva la Lazio quinta forza del campionato dietro Milan, Inter, Juventus e Napoli ed è stata una piacevole sorpresa vederla addirittura seconda battere con merito squadre di livello superiore. Ora però i sogni svaniscono e si piomba nuovamente nella cruda realtà. Forse deve andare così, forse siamo davvero la quinta forza del campionato.