Lazio, Guendouzi lancia la squadra: “Stiamo andando bene”
Il centrocampista biancoceleste Matteo Guendouzi è intervenuto ai microfoni di Carré, un portale francese, per parlare dell’inizio di stagione della Lazio che, dopo la sconfitta contro il Como, è riuscita ad imporsi in maniera convincente contro il Verona, partita in cui il transalpino è anche andato in gol aprendo le danze. “L’inizio della stagione sta andando bene”, sottolinea Guendo, “abbiamo giocato due partite, una vittoria e una sconfitta. Abbiamo giocato la prima partita molto male, siamo stati pessimi; bisogna dare merito al Como, una squadra fantastica con un grande allenatore che gioca davvero bene. E’ sicuramente la squadra che mi piace di più in termini di gioco, di come gestiscono la palla e a livello tecnico. Hanno fatto un’ottima partita, mentre noi non siamo stati affatto bravi. Abbiamo perso meritatamente”.
Guendouzi: “Posso segnare di più, restano 36 partite”
Lazio Formello Guendouzi | Foto: S.S. Lazio
Il secondo match della stagione, però, ha invertito l’inerzia: “Ci siamo ripresi bene vincendo in casa 4-0 contro il Verona. Sono riuscito a segnare il mio primo gol della stagione e spero di farne altri quest’anno perchè è un obiettivo che mi sono prefissato. Ci proverò, spero di segnare tra i 5 e gli 8 gol, sarebbe fantastico. Ora gioco leggermente più avanzato rispetto all’anno scorso, sono più un numero 8 giocando col 4-3-3; posso buttarmi più in area di rigore a differenza della scorsa stagione dove eravamo in due davanti alla difesa. So che posso segnare di più; restano 36 partite, a fine stagione faremo il punto”.
Guendouzi: “Nazionale? Fa male, ma l’obiettivo è lavorare per tornarci”
Guendouzi, Castellanos e Dele-Bashiru – Foto: profilo X S.S. Lazio
Un passaggio, inoltre, anche sulla mancata convocazione in Nazionale: “Fa sempre un po’ male al cuore perchè l’obiettivo è quello di essere in squadra, ma va bene così. Questo dimostra che ci sono molti giocatori bravi, che c’è concorrenza e che abbiamo ancora una squadra molto forte in tutti i ruoli. Non essere stato scelto mi aiuterà a superare ancora di più me stesso nelle prossime partite, cercando di fare grandi prestazioni con il mio club per essere richiamato. Guardo il lato positivo, sono spinto a lavorare di più per essere ancora migliore, è molto incoraggiante per il futuro. Spero di fare una grande stagione sia individualmente che collettivamente, che tutto vada alla grande con la mia squadra e, ovviamente, di tornare a giocare con la Nazionale francese. Voglio riguadagnarmi il posto, lavorerò duramente per riconquistarlo”.
