Marco Baroni in conferenza stampa prima di Fiorentina-Lazio
A due giorni dalla sfida contro la Fiorentina, Marco Baroni è chiamato a presentare in conferenza stampa la difficile sfida che la Lazio affronterà domenica alle ore 12.30 sul campo della Viola. Alle prese con l’infortunio di Castellanos e lo stop di Samuel Gigot, Baroni studia le mosse per approntare la formazione migliore in vista della trasferta nella sua terra, queste le sue parole sulle frequenze di Lazio Style Radio.
Che partita sarà e come stanno Taty e Gigot
La partita sarà difficile, ma sappiamo come ci arriviamo. La squadra sta bene e abbiamo fatto un buon lavoro, in attesa della rifinitura di domani. Taty non ha niente di importante però non voglio rischiare, mentre Gigot ha avuto un problema alla spalla in allenamento e non sarà disponibile.
Tre partite in una settimana, Sarri odiava il turnover
Io la vedo nella maniera opposta a Sarri. Non perché io non sia d’accordo, ma non possiamo prescindere dall’utilizzo di tutti: devo essere coerente e far crescere tutti. Per farlo bisogna mettere in campo i giocatori, non mi piace chiamarlo turnover ma pensare di avere 20 titolari.
Chi giocherà al posto di Castellanos, la Lazio sarà coraggiosa anche in trasferta?
Sicuramente il fatto che abbiamo tre trasferte sarà utile, perché la squadra deve imparare ad avere lo stesso atteggiamento che abbiamo in casa. La questione è mentale, dobbiamo essere sempre gli stessi a prescindere e mi aspetto una crescita importante. Al posto di Castellanos ho due soluzioni: Pedro e Noslin.
Partita di domenica alle 12:30
Non voglio entrare nella polemica, chiaramente avere qualche giorno in più per preparare la sfida di Amburgo sarebbe stato meglio. Quando ci sono delle cose di cui non ho controllo evito di sprecarci energie, quindi lavoro sulla squadra. La partita con la Fiorentina sarà speciale perché è la mia terra, ma a livello calcistico non metto niente di personale dentro. Noi andiamo lì per superare il primo nuovo test fuori casa.
Si attacca sempre dalla fascia sinistra
Noi attacchiamo da entrambe le fasce, Lazzari ha fatto 13 cross. Poi è chiaro che si lavora con entrambi ma a volte bisogna essere bravi a mantenere l’equilibrio.
Il ruolo di Castrovilli nella Lazio
Per me Gaetano può lavorare in tutti i ruoli di centrocampo, anche nella mediana. Io ho detto Pedro e Noslin perché in questo momento Dia sta facendo benissimo in quella posizione, ma è probabile che davanti possano giocare Pedro o Noslin.
Romagnoli e il rendimento difensivo, si aspetta di più?
Alessio non è in discussione, anche se poi nell’ottica delle gare possono esserci delle variazioni. Romagnoli è un punto fermo ed è un giocatore su cui punto molto, pur avendo, come detto, tanti titolari.
L’arrivo di Juric alla Roma
Non mi voglio esprimere perché quando un collega viene sostituito dispiace sempre. Per il derby c’è ancora molto tempo.
La sua Lazio sembra sempre più riconoscibile, la Fiorentina no
Se non sbaglio siamo le due squadre che hanno tirato di più in porta. Giocano e attaccano come noi, sarà una partita spettacolare. Ci sarà da stare attenti alle palle inattive, soprattutto a quelle battute da Biraghi. Come dico sempre la prestazione viene prima di tutto, voglio un atteggiamento come nelle partite casalinghe.
La Lazio ha subito meno tiri in porta dietro a Juventus e Lecce
Questo aspetto è importante, fa parte dell’equilibrio di cui parlo. Ci sarà bisogno di compattezza perché loro hanno grande qualità tra le linee, ci sarà solo da andare forte ed essere pronti.
La Lazio fa anche più cross rispetto allo scorso anno, senza Taty cosa cambia
Chiaramente lavoriamo su tre modalità di cross, senza Taty ne useremo due. Ormai nel calcio è difficile entrare dentro e si lavora anche per questo. Offensivamente abbiamo avuto tante soluzioni nelle ultime giornate, profondità, esterni e profondità. Da questo punto di vista cerco semplicemente di mettere la squadra nelle condizioni migliori per le qualità dei ragazzi. La forza di una squadra è anche quella di sopperire a un’assenza pesante come quella del Taty.