Il capitano della Lazio Zaccagni, risponde alle domande dei giornalisti in conferenza stampa
In una gara in cui Sarri aveva chiesto di non commettere errori, ne avete commessi tanti ma siete rimasti in gara…
“Di errori eclatanti ce n’è stato uno. Ci siamo abbassati 10/15 minuti. Nel secondo tempo abbiamo creato tanto, abbiamo avuto tante occasioni per pareggiare ma non è arrivato il gol. Ci dispiace tanto”
Vi siete già confrontati nello spogliatoio?
“Un confronto c’è stato e ce ne sarà un altro in settimana. A volte a caldo è meglio non parlarne. In settimana parleremo di quello che è stata la partita. 3 punti in 4 gare non era quello che volevamo: ora è il momento di ricompattarci”
Cosa ha detto il mister all’intervallo?
“Il mister ci ha corretto su cose tecniche e tattiche. nel secondo tempo abbiam tenuto bene la partita, ci è mancato sicuramente il gol. Abbiamo peccato di superficialità in qualche occasione e questo non possiamo permettercelo soprattutto in un derby”.
Nelle tre sconfitte non solo non sono arrivati gol, ma anche solo 2 tiri in porta. C’è qualcosa da migliorare?
“E’ quello che cerchiamo di migliorare sempre in settimana, Noi ci lavoriamo, oggi credo che sotto questo punto di vista abbiamo fatto una buona gara. Non abbiamo sfruttato le occasioni importanti che abbiamo avuto”.
Quali sono le reali prospettive di questa Lazio?
“Questa è una squadra che ha qualità. La qualità però viene fuori quando giochiamo come collettivo. Quando facciamo errori come quello di oggi diventa difficile. Serve ricompattarsi, riprendere un po’ di umiltà e ripartire”.
Cosa è successo al triplice fischio? Te la senti ti tornare mezzala vista l’emergenza?
“Quello che è successo alla fine è ‘normale’. Guendo è stato espulso per un atteggiamento avuto con l’arbitro, una cosa che dobbiamo togliere. Per Genoa poi ne parleremo”.
L’arbitraggio, con il primo giallo all’83°, può aver favorito lo stile di gioco della Roma?
“Non voglio attaccarmi a queste cose, può essere ma non è quello di cui dobbiamo parlare ora”.
