Lazio in confusione: Baroni sbaglia le scelte e i giocatori non onorano la maglia
Lazio – C’è confusione nella Lazio degli ultimi due mesi. La debacle di Bologna ieri evidenzia anche le scelte non proprio azzeccate di mister Baroni che toglie dal campo gli unici due, Isaksen e Zaccagni, che potevano cercare di incidere su un andamento del match diverso da quello a cui abbiamo assistito.
Chi subentra non convince da inizio anno, Tchaouna e Noslin sembrano oggetti estranei all’ambiente, Belahyane non gioca e Ibrahimovic entra sul 5 a 0, deprimente per il ragazzo che invece dovrebbe sentirsi parte integrante del progetto.
Progetto? E quale sarebbe questo progetto? Onestamente penso che l’unico vero progetto della società è quello di ridurre, come avvenuto quest’anno, il monte ingaggi risparmiando denaro per non si sa cosa, sperando in una annata miracolosa come all’inizio tutti abbiamo creduto.
La Lazio è in corsa per un posto Champions che si allontana inesorabilmente e per l’unico obiettivo ancora fattibile che è l’Europa League. Se è vero che i conti si fanno alla fine della stagione, è altrettanto vero che questa è la dimensione biancoceleste, una squadra che può arrivare tra il sesto e l’ottavo posto.
Adesso arriva la sosta per le nazionali e bisognerà ritrovare lucidità e concretezza perché altrimenti si rischia di buttare alle ortiche quanto di buono fatto fino a dicembre .