Conference League, Lazio-AZ 1-2 : Le pagelle dei biancocelesti.
Ennesimo blackout mentale della squadra biancoceleste in questa stagione, dopo la grande prestazione al Maradona di venerdì sera, cade in casa con i modesti olandesi del’ AZ Alkmaar.
Biancocelesti in vantaggio al 18’del primo tempo con Pedro e poi raggiunti al 44′ con una rete di Pavlidis, e partita ribaltata dagli olandesi nel secondo tempo con la rete di Kerkez al 62′.
Queste le pagelle dei biancocelesti.
Maximiano 5,5 – Ordinaria amministrazione fino al 30′ quando l’AZ gli fa salire un brivido lungo la schiena complice anche una deviazione di Cataldi che sbatte sul palo. Alla fine del primo tempo subisce gol da pochi passi. Nella ripresa il tiro del ko di Kerkez lo beffa tra le gambe.
Sempre troppo insicuro.
Lazzari 5,5 – Inizia fortissimo la sua partita con discese sulla fascia che mettono in apprensione l’AZ. Poi gli olandesi crescono, cosi comei Karlsson che lo mette in grande difficoltà e che finirà la partita con due assist all’attivo.
Casale 5,5 – Non era al meglio e si vede ma stringe i denti e gioca lo stesso. Letale quando perde Karlsson nell’inserimento che porta al gol di Pavlidis. Dal 45′ Romagnoli 5,5 – Finisce dentro alla situazione del gol del ko olandese.
Patric 5 – Pavlidis è un cliente difficile da gestire, sia fisicamente che per stato di forma. E si nota quando lo perde completamente in occasione del gol dell’1-1.
Marusic 5,5 – Dalla sua parte la Lazio non soffre tanto, con Odgaard che spesso è costretto ad andare per vie centrali per evitare la sua presenza. Ma non spinge e non è mai ren pericoloso in avanti.
Milinkovic-Savic 5 – Croce e delizia. Ctoce quando In occasione del gol di Pavlidis regala palla agli olandesi che poi vanno a segnare.Delizia quando prova a rifarsi con un gran tiro poco dopo ma sbatte sulla traversa. Ancora croce quando sul secondo gol si divide le colpe della palla persa con Pedro oltre ad un errore su un tiro facile che poteva portare al pareggio.
Cataldi 5,5 – Sempre in difficoltà quando le mezzali olandesi scendono insieme provando a verticalizzare verso l’area biancoceleste. Soffre a centrocampo anche fisicamente Dal 70′ Vecino 5,5 – Il suo apporto è nullo ,e il centrocampo perde anche il poco palleggio che aveva
Luis Alberto 6 – No si vede molto rispetto al bel gioco che la Lazio fa nella prima mezz’ora di gioco. Nella ripresa si illumina improvvisamente ma la squadra non lo segue peccato per la per la squadra biancoceleste.
Pedro 6,5 – La sua classe è pura tocchi deliziosi e grande solidità sotto porta. Il movimento che porta al gol dell’1-0 è da mostrare ai bimbi alle scuole calcio, da pura punta.Nella ripresa è colpevole in occasione del secondo gol olandese perdendo una palla sanguinosa. Dal 70′ Cancellieri 5,5 – giusto un cross tagliato che poteva mettere in difficoltà il portiere. Quanto manca il vero Immobile a questa Lazio.
Felipe Anderson 5,5 – Lascia spazio a Pedro di giocare al centro dell’area. È bravo a recuperare il pallone che porta al gol dell’iniziale vantaggio. Nella ripresa, gioca bene,ma si mangia un gol sotto porta che poteva cambiare il destino della partita.
Zaccagni 6 – Prima mezz’ora da indiavolato Sugawara non lo prende mai, come in occasione dell’azione del gol di Pedro. Ha un altro passo e i suoi compagni di attacco non lo seguono.
Maurizio Sarri 5 – Termina la partita solo con tre cambi su cinque questo permette alla squadra olandese di essere più fresca . Un brutto errore. Squadra che nella prima mezz’ora poteva stegnare molte più reti ma senza Immobile non si segna. Copia e incolla nella ripresa quando tanti palloni girano per l’area avversaria senza una punta vera pronta a trasformare l’occasione in gol. Al ritorno servirà molta più determinazione e cattiveria sotto porta, sempre che ci sia poi qualcuno pronto a metterla in campo.