Como-Lazio, l’analisi di Pancaro: “Non c’è tutta questa grande differenza”
Intercettato da Il Messaggero, l’ex Campione d’Italia del 2000, Giuseppe Pancaro, si è espresso così sulla sconfitta rimediata dai biancocelesti contro il Como nella prima giornata di campionato: “Non ci può essere tutta quella differenza vista domenica. Il Como è una delle realtà economicamente più forti del nostro campionato, ma non si può spiegare la debacle con un deficit tecnico o la mancanza di motivazioni. E’ proprio saltato il piano tattico della gara, la Lazio è stata sovrastata in tutto e Sarri deve trovare una soluzione“.
Caos Lazio, di chi è la colpa? Pancaro ha le idee chiare
Claudio Lotito: profilo X @officialsslazio
Pancaro sottolinea come il periodo buio della Lazio dentro e fuori dal campo abbia un responsabile ben preciso: “Le responsabilità della società ormai sono evidenti. Se prendi un nuovo allenatore e ti ritrovi col mercato bloccato fai un grave errore. E’ una spada di Damocle sulla stagione, e ora Sarri deve velocemente modificare qualcosa“. La direzione giusta, per l’ex giocatore di Lazio e Milan, è senza dubbio “adattarsi ai calciatori”. E fa l’esempio dei terzini: “Tavares e Lazzari, ad esempio, fanno la differenza se liberi di attaccare, ma quando sono ingabbiati nel gioco di Sarri perdono le loro peculiarità. Lo stesso vale per Guendouzi e gli altri“.