Champions League: i biancocelesti salgono in testa al girone E

Champions League – Una brutta Lazio quella vista stasera, che esce vincente dal Celtic park ma non convince. Il primo tempo dice tanto della condizione attuale della squadra biancoceleste, che passa in svantaggio dopo appena 12 minuti di gioco, dopo un’azione corale del Celtic, chiusa in gol da Furuhashi.

Nel momento peggiore la Lazio trova la forza per reagire, e riprende la gara con un’azione rocambolesca all’interno dell’area scozzese, chiusa da un colpo di testa di Vecino in gol.

La seconda frazione di gioco si apre con il Celtic che sfrutta meglio le azioni offensive e va vicino al vantaggio con Palma in due situazioni. La prima la sventa Romagnoli, con una scivolata provvidenziale che salva la porta di Provedel. La seconda la sventa il Var, che annulla il gol dello stesso Palma per posizione di fuorigioco.

Quando tutto sembrava finito in un brutto incubo, la Lazio trova il gol vittoria con Pedro, al 95′, bravo a ribadire in rete di testa, il cross del neo entrato Guendouzi.

La Lazio esce dal Celtic park con il bottino pieno ma con gli stessi problemi. Il primo posto nel girone E può essere un monito per reagire. Servirà una prestazione diversa contro l’Atalanta, se si vuole cambiare marcia anche in campionato.