Calciomercato Lazio, Sarri ha fatto un nome: c’è l’ok di Chivu
Dopo il pareggio amaro contro il Pisa, per Maurizio Sarri e la sua Lazio ci sono state delle conferme inevitabili: il mister non riesce a proporre il suo gioco. Lo ha dichiarato lui stesso al termine della gara contro i toscani, un match a due facce dove nel primo tempo i biancocelesti hanno sprecato molto e dove avrebbero potuto cambiare le sorti nei 90 minuti. Le attenuanti sono tante: mercato bloccato, infermeria piena e poche alternative per il Comandante. La speranza, sia per il tecnico che per i tifosi, è quella di vedere un mercato insolitamente attivo nei mesi invernali. Gennaio è ormai alle porte e una finestra invernale senza innesti di spessore rischia di compromettere seriamente l’intera stagione. Ecco che da Appiano Gentile arriva però una notizia che si veste da assist improvviso per Maurizio Sarri, con tante grane da risolvere anche nel reparto nevralgico del campo. Così, sempre che la Lazio riesca a sbloccare determinate situazioni, si fa strada un nome che con l’Inter di Chivu non sta trovando spazio.
Chivu lo scarta e Sarri ne approfitta: occhi puntati su Diouf
Complice l’esplosione di Calhanoglu (capocannoniere) e di Petar Sucic, il destino di Andy Diouf sembra sempre più lontano da Appiano Gentile. Con due presenze in campionato e 25 minuti scarsi giocati finora l’ex centrocampista del Lens, arrivato per 20 milioni, non può esser contento del suo impiego. Per l’Inter è diventato di fatto una zavorra di cui liberarsi e Chivu sembra orientato su Frendrup del Genoa: profilo ben più adatto alla Serie A e al suo gioco.

Andy Diouf | Foto: Youtube Inter
Marotta e Ausilio starebbero ipotizzando un’uscita in prestito, per cercare di risollevare il valore sportivo ed economico del ragazzo. Anche se il francese gradirebbe di gran lunga una meta in cui poter giocare le coppe europee, l’ambiente Lazio e la guida sapiente di un tecnico come Maurizio Sarri potrebbero fare di lui un uomo chiave. A soli 20 anni i margini di crescita sono enormi e i nerazzurri sarebbero disposti sia al prestito secco che a un prestito con diritto di riscatto.


