L’addio di Baroni non è solo un’ipotesi: finale di Coppa Italia decisiva per Conceicao
La Lazio ha sicuramente stupito in questa stagione e nessuno si sarebbe aspettato la chiusura del girone di Europa League come prima in classifica, poi qualcosa si è inceppato e Baroni rischia l’addio: Conceicao nel frattempo si gioca il futuro al Milan. Nella conferenza post Lazio Juventus, mister Baroni è stato chiaro e a fine stagione si tirerà una linea per capire se il connubio tra il tecnico toscano e i biancocelesti potrà continuare.
I dubbi sono molti e da gennaio l’operato del tecnico ha subito un calo netto, complice sicuramente un calendario serrato – almeno fino all’eliminazione in Europa League contro il Bodo – e una rosa che ha dovuto fare i conti con numerosi infortuni. In estate le cose in casa Lazio potrebbero cambiare, così come per la maggior parte delle big in via di rivoluzione. Tra queste c’è anche il Milan, che di certo non ha avuto un percorso invidiabile: nonostante la conquista della Supercoppa e una finale di Coppa Italia da disputare, il futuro di Conceicao è tutt’altro che certo.
La Lazio si guarda intorno: Sergio Conceicao sul taccuino di Fabiani
In caso di addio di Marco Baroni, peraltro nel mirino della Fiorentina secondo Il Messaggero, la società biancoceleste starebbe considerando seriamente una scelta tanto romantica quanto allettante. Con un passato d’oro nella Lazio del 2000, il nome di Sergio Conceicao comincia a farsi strada in quel di Formello e i motivi sono tanti: tra questi c’è sicuramente un ingaggio abbordabile per le casse biancocelesti. Il tecnico del Milan attualmente guadagna 1,5 milioni di euro a stagione e il suo futuro è appeso a un filo, complice sicuramente la prematura uscita dalla Champions League e una posizione in classifica non certo invidiabile.
Sergio Conceicao – Foto: Youtube AC Milan
Per Baroni e il portoghese saranno decisive le prossime settimane e per il tecnico di Coimbra sarà la finale di Coppa Italia del 18 maggio a sancire il suo destino. Un’eventuale vittoria del trofeo potrebbe portare al prolungamento del contratto col Milan – come da opzione – e all’adeguamento del salario fino a 3,5 milioni di euro annui. In caso contrario però si aprirebbero scenari interessanti. Mai alla Roma – dichiarò Conceicao quando il suo nome fu accostato ai giallorossi nel 2024, segnale che ha scatenato l’euforia dei tifosi biancocelesti e sintomo di un attaccamento alla storia biancoceleste che non è passato inosservato dalle parti di Villa San Sebastiano. La Lazio deve necessariamente guardarsi intorno e, a fari spenti, un piano B sembra già pronto. Inutile dire che Conceicao gradirebbe la destinazione…