La Lazio ha tantissime assenze e Sarri trova altre soluzioni: le idee del tecnico per battere la Cremonese
Una Lazio in piena emergenza quella che oggi si appresta ad affrontare la sorpresa Cremonese. Tante defezioni tra i biancocelesti: Gigot e Hysaj fuori lista, Dia e Dele-Bashiru in coppa d’Africa, Rovella e Isaksen infortunati e in ultimo, Zaccagni e Basic squalificati. A questi bisogna aggiungere Noslin e Romagnoli colpiti in settimana dall’influenza e non al meglio della condivisione. Una vera e propria ecatombe per Sarri che dovrà inventare qualcosa di particolare per battere Nicola.

Formello Sarri e Tavares
Durante la settimana a Formello, l’allenatore biancoceleste ha addirittura provato Tavares e Lazzari da esterni alti. Una sorta di 4-4-2 per sopperire ad una panchina cortissima. L’undici di partenza vedrebbe Provedel tra i pali, Marusic e Pellegrini terzini con Romagnoli e il rientrante Gila centrali. Cataldi, Guendouzi e Vecino i tre di centrocampo con il solo Belhayane come riserva. In attacco Castellanos punta centrale, Cancellieri a destra e Pedro a sinistra. Noslin, con i postumi della febbre, sarà utilizzato probabilmente a gara in corso.
I cambi che hanno sempre inciso in questo campionato, sono limitati e Sarri dovrà fare di necessità, virtù. Tavares alto a sinistra potrebbe essere il sostituto di Pedro. Stessa cosa per Lazzari dall’altra parte per dare il cambio a Cancellieri. Oggi più che mai bisognerà stringere i denti e gestire le energie. Possesso palla e sfruttare le occasioni da gol, senza prestare il fianco alla freschezza dei lombardi.


