Determinazione e maturità: il nuovo volto di Toma Basic
LAZIO- LECCE- BASIC. Dopo la sosta, la Lazio si prepara a riprendere il cammino in campionato con la sfida contro il Lecce. Un appuntamento che, come raccontato dal centrocampista biancoceleste Toma Basic nel Match Program della società biancoceleste è vissuto con grande concentrazione: «Abbiamo recuperato energie fisiche e mentali. Sarri ci ha ricordato più volte l’importanza della gara contro il Lecce: la affronteremo come fosse una finale di Champions League».
Nonostante una classifica ancora cortissima, il croato preferisce non guardare troppo lontano: «Le prossime partite saranno decisive. Mancano ancora tanti punti e dovremo farci trovare pronti».
Basic ha finalmente conquistato continuità, diventando un punto fermo dopo la gara con il Genoa: una maturazione che attribuisce all’esperienza accumulata negli ultimi anni. «Rispetto al 2021 sono cresciuto molto. È questa la differenza principale», ammette.
Sul suo rendimento personale resta umile, pur riconoscendo il buon momento: «Non so se questo sia il miglior Toma, ma sto crescendo. Il ricordo più bello? La vittoria contro la Juventus, decisa da un mio gol. Una serata speciale».
I prossimi impegni comprendono anche il duello con il Milan del connazionale Luka Modric, ma la Nazionale croata per ora resta sullo sfondo: «La mia priorità è la Lazio. Se continuerò a giocare con continuità, magari arriverà un’opportunità anche per il Mondiale».
Spazio anche alla vita personale, con un pensiero al fratello gemello Jakov, oggi allo Zorja: «Siamo legatissimi, ci sentiamo ogni giorno. Sta bene e questo mi rende felice».
Basic si racconta anche oltre il campo, tra musica e serenità quotidiana: «Ho lasciato i social da tempo. Nel tempo libero suono chitarra e pianoforte, sono autodidatta. È una passione nata grazie a mia madre, musicista professionista».
Infine, un ricordo particolare che lo lega alla Lazio: quel video virale del 2021, quando ancora giocava al Bordeaux, in cui salutava con un “Forza Lazio” prima della firma. «Fu tutto naturale, un saluto fatto con il cuore», sorride.
Tra crescita personale, fiducia ritrovata e ambizioni future, Basic vuole ora trascinare la Lazio nel momento chiave della stagione: la strada passa dal Lecce, e il croato promette di “dare tutto”.


