Sarri e la Lazio, tregua e piano per gennaio

LAZIO-SARRI. Due giorni di confronti per ritrovare serenità e fissare le linee guida del futuro. Prima l’incontro con Angelo Fabiani giovedì, poi quello con Claudio Lotito venerdì: è andato così in scena il doppio vertice tra Maurizio Sarri e la dirigenza biancoceleste. Al termine, il tecnico è apparso più rilassato, segnale di un clima finalmente tornato costruttivo dopo le tensioni delle ultime settimane.

Lazio- Le possibili strategie di mercato

Con Fabiani si è parlato di strategie di mercato, in attesa di capire se la società potrà investire o dovrà limitarsi a operazioni a saldo zero. Sarri ha chiesto più voce sulle cessioni e individuato i possibili partenti: Dele-Bashiru, Noslin e Belahyane.

Sul fronte entrate, il tecnico punta a una mezzala, un regista (in caso di stop prolungato di Rovella) e un terzino se partirà Tavares. Possibile anche l’addio di Castellanos, ma solo con un sostituto all’altezza.

La società valuta invece altre uscite, da Mandas a Gigot fino a Isaksen, mentre resta aperto il capitolo Insigne: Sarri lo spinge, Fabiani frena. L’operazione resterebbe possibile solo a parametro zero e con un forte taglio all’ingaggio.