Si agita il mercato dei terzini della Lazio

Non solo Insigne agita i sogni di mercato della Lazio. Sarri a gennaio vorrebbe almeno un nuovo terzino per rinforzare la sua squadra. Nella rosa biancoceleste il reparto arretrato in generale è quello che necessiterebbe i maggiori interventi. Tra i centrali, Gigot é inutilizzabile per problemi fisici (il francese è anche fuori lista), Gila è sul piede di partenza e Romagnoli attende ancora una chiamata per il rinnovo. Ma sugli esterni, tra scadenze e scelte tecniche, la situazione non migliora. Marusic e Hysaj si svincoleranno a giugno e Lazzari e Pellegrini non offrono più garanzie fisiche sufficienti.

I problemi di Nuno. Tavares ha palesato in questo avvio di stagione la sua inadattabilità al gioco di Sarri. Non fosse bastato l’errore nel derby, costato la partita ai biancocelesti, anche le ultime prestazioni  hanno lasciato diverse perplessità. Ecco perché il tecnico toscano avrebbe voluto già in estate, prima di scoprire il blocco del mercato, almeno un nuovo innesto tra i terzini.

La Lazio ed i sogni di mercato del tecnico

I nomi. Sarri aveva anche fatto alcuni nomi alla dirigenza. In particolare, secondo il mister, serviva rinnovare la corsia sinistra. Emerson Palmieri, ora all’Olympique Marsiglia, era ed è rimasto uno dei suoi pupilli già richiesto nella sua precedente esperienza in biancoceleste. Il 31enne era il vero obiettivo estivo e potrebbe tornare di moda a gennaio.

Prima del blocco del mercato, la lista dei desideri di Sarri includeva anche Aarón Martín del Genoa e Faitout Maouassa accasatosi allo Strasburgo. Classe ’97 il primo e ’98 il secondo, piste da tenere d’occhio visto che avrebbero anche oggi costi accessibili per le casse della Lazio.

Formello Sarri e Tavares

Cessioni. Al netto di ciò che deciderà la commissione chiamata a valutare il bilancio del Club e quindi a dare il via libera o meno al mercato, la società biancoceleste prima di operare in entrata dovrà per forza cedere qualcuno. Tra una rosa sovrabbondante (ci sono attualmente due giocatori fuori lista per problemi numerici) e le casse societarie vuote, benché con un bilancio in sostanziale equilibrio tra entrate e uscite, le possibilità di manovra sono poche. Tra i terzini il maggior indiziato a salutare la capitale è proprio Tavares, che la Lazio valuta 50 milioni, anche se difficilmente arriveranno offerte di quel tipo. Il 40% poi dovrà essere girato all’Arsenal in base a precedenti accordi. Gli altri di mercato ne hanno molto meno.

Difficile ad oggi fare previsioni su quali saranno le mosse del club per provare ad accontentare il mister.  Continuano ad assicurare da Formello che se ci sarà necessità la società si farà trovare pronta.

Attendiamo gennaio.