Lazio, parla Signori: “Europa? Obiettivo minimo”

Nel corso del programma Dribbling oggi pomeriggio, sabato 11 ottobre, alle ore 18, andrà in onda un’ intervista a Beppe Signori, in cui l’ex calciatore di Lazio e Bologna si è raccontato a tutto tondo. In particolare, BeppeGol si è concentrato anche sul momento della Lazio, che ha raccolto appena 7 punti in 6 giornate: “Sarri conosce bene l’ambiente, ma la Lazio non ha potuto fare il mercato estivo, quindi è una squadra incompleta in diversi ruoli; sarà necessario intervenire nel mercato invernale. Arrivare in Europa credo che sia l’obiettivo minimo della squadra”.

Signori e il suo passato: “Tanto amore dai laziali”

Giuseppe Signori / Foto: profilo X Lazio

Nel corso della chiacchierata con l’ex attaccante c’è spazio anche per un elogio ai tifosi della Lazio, che insieme a quelli del Bologna hanno dato più amore al bomber: “E’ stato reciproco.  Con la maglia biancoceleste non ho vinto nulla ma il fatto che i tifosi siano scesi in piazza per me (quando era stata data per fatta la sua cessione, ndr) mi fa sentire come se avessi vinto dieci scudetti”. Significativo un passaggio riguardo anche la vicenda giudiziaria del calcioscommesse che l’ha visto coinvolto, un momento di “grande sofferenza per me, per la mia famiglia e tutte le persone che mi volevano bene. Ora lo racconto con serenità, ma sono stati 10 anni difficili; mi ha aiutato il mio carattere e il non voler mai restare nel grigiore di un dubbio e quindi sono voluto andare fino in fondo ottenendo di essere completamente scagionato”. Riguardo il suo futuro, Signori ha le idee chiare: ” Dopo 15 anni mi è tornata la voglia di allenare e forse è troppo tardi. Per ora voglio insegnare ai ragazzini è per me un traguardo importante”.