SS Lazio, Angelo Gregucci fa il punto su Mandas e sugli infortunati dei biancoceleste
Il primo nome al centro dei rumors è quello di Christos Mandas: il portiere greco, protagonista di ottime prestazioni nella scorsa stagione, quest’anno non sta trovando spazio da titolare. A intervenire sull’argomento è stato Angelo Gregucci, ai microfoni di Radiosei, con le sue parole poi riprese da Lazio Siamo Noi , commentando la possibile cessione dell’estremo difensore e definendola una scelta sbagliata, soprattutto considerando la giovane età del giocatore. Gregucci si è poi soffermato anche sull’emergenza infortuni che sta colpendo la squadra biancoceleste, sottolineando come le numerose assenze stiano pesando sul rendimento complessivo della Lazio.
PAROLE DI GREGUCCI: “Mandas lo terrei. Se, come la Lazio, voglio avere lungimiranza e riconoscere un giocatore come un patrimonio, non lo cederei, tenendo conto anche dell’età di Provedel. A meno che il giocatore non chieda in modo esplicito di andare a giocare; in quel caso, le cose cambiano.”
CONCLUDE: “Il realismo nelle parole di Sarri? Quando dice che la Lazio non ha avuto modo di rinfrescare se stessa, fa capire tante cose. Quello è l’elemento dominante, soprattutto considerando che oggi deve fare a meno di tanti giocatori importanti.
Io non sono così convinto che tutte le altre squadre si siano realmente rinforzate; è chiaro, però, che tutte operano per riuscirci.
Il problema principale della Lazio restano gli infortunati: da Vecino a Zaccagni, passando per Rovella. È evidente che questo incida sul percorso della squadra. La Lazio al completo è tecnicamente più forte del Torino. Continua a essere una buona squadra: deve solo trovare uno zoccolo duro a cui aggrapparsi.”