La Lazio pareggia 3-3 contro il Torino dopo una partita folle.
Si può dire tutto di questa Lazio: dalle critiche alla qualità dei calciatori, dal tecnico alla società. Ognuno ha la propria opinione, e forse un po’ di ragione ce l’hanno tutti. Ma oggi, dopo il 3-3 contro il Torino, non me la sento davvero di condannare una squadra che, pur tra mille difficoltà, ha dimostrato di avere ancora cuore e orgoglio. Le assenze erano pesanti, pesantissime. Mancavano Marusic, Pellegrini, Rovella, Guendouzi e Zaccagni: giocatori che rappresentano l’ossatura della Lazio, elementi fondamentali per Sarri. Eppure, nonostante un organico ridotto e una qualità inferiore rispetto a quella dei granata, la Lazio ha saputo reagire.
Un grande Cataldi permette alla lazio di pareggiare

C’è chi vede il bicchiere mezzo vuoto, chi addirittura vuoto. Io no: io credo che, ieri, la Lazio il bicchiere lo abbia riempito del tutto — di orgoglio, di carattere e di quella voglia di non mollare mai che fa la differenza quando tutto sembra perduto.


