Derby perso 1-0, dopo la delusione il cuore biancoceleste si aggrappa alla speranza: tra orgoglio, amore e un sogno chiamato Milinkovic
Il cuore biancoceleste si aggrappa ai sogni

Sergej Milinkovic-Savic
Ora si mormora, si parla, si sogna. I tifosi fantasticano su un ritorno impossibile, ma se c’è una cosa che questo club insegna è che nessuna emozione è mai troppo grande e strampalata per non essere vissuta. Nessuna trattativa in corso, ma solo voci e speranze: dopo un anno in Arabia, il suo nome torna a circolare, tra i nostalgici: Sergej Milinkovic-Savic, il Sergente, è ancora nel cuore della gente. I tifosi sognano il suo ritorno. Il suo nome è tornato ad accendersi nei cuori dei tifosi biancocelesti e sui media, alimentando la speranza di un clamoroso ritorno. Ma quanto sarebbe davvero possibile? Secondo quanto riportato da “LazioChannel.it” : “Il contratto che lega Milinkovic all’Al Hilal scade nel 2026 e l’ingaggio percepito in Arabia Saudita è attualmente fuori dai parametri economici della Lazio.”