Lazio: non solo Simic ed Insigne nelle speranze e nelle attese di Sarri
A Giugno, prima dell”embargo della COVISOC, mister Sarri aveva riposto speranze ed attese sul Mercato della Lazio. C’era una lista di richieste ed in cima i nomi in entrata di Insigne e Simic. Ma non solo.

Maurizio Sarri – Foto: S.S. Lazio
Il Comandante voleva un numero 10 giovane, che spaccasse le partite ed una punta, sempre giovane, con il fiuto del gol.
I due baby d’oro, con prezzi giò da big, corrispondevano ai nomi di Kostantinos Karestas e Adam Daghim.
Si sa come la pensa il Comandante, servono ragazzi di qualità da far esplodere, a lui il compito.
Il K2, Konstantinos Karetsas, classe 2007 è nato in Belgio da genitori greci. Il giovane ha scelto di giocare con la nazionale ellenica dopo aver fatto la trafila nelle under del Belgio. Ha ancora 17 anni e gioca nel Genk: è in prima squadra da un anno con 50 partite con i big. Un vero talento!
Trequartista, mezzala, 1,74 di altezza, contratto in scadenza nel 2027. Viene utilizzato sotto la punta. Alla seconda apparizione con la Grecia è diventato il più giovane marcatore di sempre della sua nazionale (gol in Nations League contro la Scozia). Finte, dribbling, passaggi in verticale. Il Genk è il club di De Bruyne e Milinkovic. Così piccolo e costa già 20 milioni.
Lazio: speranze ed attese di mister Sarri
L’altro “calciatore del desiderio” in lista era un giovane nazionale danese, con origini della Palestina. Si chiama Adam Daghim, centravanti e ala danese del 2005. Ha 19 anni ed il Salisburgo l’ha prestato al Wolfsburg. È alto 1,86 ed in estate ci ha pensato l‘Atalanta per sostituire Retegui.
Il danese ha tecnica, velocità e duttilità. Ha giocato in Champions, c’era al Mondiale per Club. Anche lui ha una valutazione alta, da oltre 15 milioni. Cresciuto nell’Aarhus, poi il salto al Liefering e nel Salisburgo. Vanta già oltre 80 presenze tra campionati danesi ed austriaci.
Giovani, talentuosi e con valutazioni e contratti importanti. La strada per farli arrivare a Formello non é facile. Prima di realizzarla c’é da “sboccare gli indici”.
Coraggio.