Si tira un sospiro di sollievo in casa Lazio: sono scadute due clausole importanti
In questo momento così complicato nel mondo Lazio, ebbene si, si può tirare un sospiro di sollievo anche perchè sono scadute due clausole che quindi non possono essere più attivate.
Probabilmente, in un altro momento, l’attivazione di quelle clausole da parte di due club avrebbero fatto felice l’azionista, che si sarebbe trovato “cash” un “monte” di soldi da poter reinvestire subito sul mercato. E magari, reinvestendone solo una parte, registrando plusvalenze fondamentali e mantenendosi il resto in cassa, pronta per essere utilizzata per le spese ordinarie. Andiamo a chiarire cosa è successo.
Lazio: scadute 2 clausole importanti – QUALI CLAUSOLE?
Si chiamano “clausole di recesso o rescissorie“. Inserite nel contratto di un giocatore, consentono ad un altro club la possibilità proprio di “rescindere” il contratto in essere, dietro il pagamento “cash” di una cifra importante, ovviamente avendo anche il consenso del giocatore a cambiare i colori della propria maglia.
Molti di voi avranno capito che stiamo parlando delle 2 clausole in capo a Rovella (50 milioni) e Guendouzi (55 milioni). Infatti, sono scadute il 31 luglio e non si possono più attivare. E’ un grosso problema risolto, uno dei pochi quest’anno, ed è assolutamente lecito per tutti, dirigenti, tecnici e tifosi tirare un bel sospirone, vista la risoluzione di quello che sarebbe stato un grosso problema. Ma quale?
Maurizio Sarri: profilo X @officialsslazio
SAREBBE STATO UN PROBLEMA TECNICO…
Il problema sarebbe stato di carattere squisitamente tecnico. Infatti, anche l’incasso delle due clausole, non sarebbe stato sufficiente a scardinare il blocco degli acquisti sul mercato imposto dalla Covisoc. Quindi la Lazio, oltre a depotenziarsi dal punto di vista numerico e tecnico, non sarebbe potuta correre ai ripari sul mercato per turare le falle legate a queste due uscite.
Accontentiamoci di questo momentaneo sorriso in una estate biancoceleste piuttosto complicata. E chissà che a maggio prossimo qualche danarosa concorrente non si abbia a che pentire di non aver attivato una delle clausole, andando anche a indebolire la diretta concorrente che, magari, l’ha inaspettatamente preceduta in classifica…
